E' l'appello che rivolgiamo alla Provincia di Trento e al Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa (TAR) dove giovedì 25 marzo si terrà l'udienza che potrà finalmente scagionare JJ4, l'orsa trentina che a luglio 2020 si scontrò con due cacciatori in circostanze mai sufficientemente chiarite.
Ne abbiamo parlato in diretta sulla nostra pagina Facebook con Alessandro De Guelmi, medico veterinario, Massimo Vitturi, Responsabile LAV Animali selvatici, Simone Stefani, vice presidente LAV, Responsabile LAV Trento.
JJ4 non può essere considerata pericolosa: a dirlo non sono solo gli animalisti, ma un organo tecnico-scientifico come il Centro di referenza nazionale per la medicina forense veterinaria. L'orsa con i suoi piccoli ora deve essere scagionata e rimanere libera - spiega Massimo Vitturi, responsabile LAV Animali selvatici -Il documento indica chiaramente che quanto accaduto rappresenta il normale comportamento di un'orsa quando si trova in compagnia dei suoi cuccioli?
Conoscere l'etologia degli Orsi e rispettare questi animali è un elemento essenziale di cultura ambientale,ma a Trento le amministrazioni provinciali non hanno mai informato correttamente i cittadini, nè adeguatamente gestito la corretta convivenza tra uomo e orso.