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Boschi incendiati a Pisa, Decreto Rossi propaganda: la caccia è già sospesa fino al 2028

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Ultimo aggiornamento

giovedì 27 settembre 2018

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E’ stato dato ampio risalto al Decreto con il quale Enrico Rossi, Presidente della Giunta Regionale della Toscana, ha decretato lo stop alla caccia fino al 31 gennaio 2019 nelle aree distrutte dai recenti incendi in provincia di Pisa, escludendo dal divieto gli ungulati.

Tutto ciò appare esclusivamente una propaganda a uso e consumo della Giunta toscana che vuole così dimostrare una qualche sensibilità e cura nei confronti degli animali selvatici vittime del gravissimo incendio.

Peccato che ometta il fatto che già dal 21 novembre 2000 esiste la Legge-quadro n. 353 in materia di incendi boschivi, la quale all’art.10 sancisce che “Sono altresì vietati per dieci anni, limitatamente ai soprassuoli delle zone boscate percorsi dal fuoco, il pascolo e la caccia.”.

Quindi sui Monti Pisani interessati dall’incendio, non sarà più possibile cacciare fino al 2028! E il divieto riguarda anche la caccia agli ungulati, che invece la coppia Rossi-Remaschi vorrebbe continuare a garantire. Chiunque dovesse essere sorpreso a cacciare in quelle zone qualsiasi animale prima di ottobre 2028, potrà essere sanzionato per atti di bracconaggio. Chiediamo ai Carabinieri Forestali di vigilare perché i divieti imposti dalla norma nazionale siano puntualmente applicati fino a tale data.

Massimo Vitturi
Responsabile Area Animali esotici