Lo strumento messo a punto da LAV per segnalare qualunque animale in difficoltà, vittima di soprusi o violenze arriva anche in Toscana ed Emilia-Romagna.
Grande soddisfazione per l’inaugurazione dei primi Sportelli in Italia contro i maltrattamenti sugli animali. Il primo presentato a Verona, mercoledì 11 gennaio, presso la Sala Rossa di Palazzo Scaligero, con un evento patrocinato dalla Provincia di Verona; il secondo presentato a Trento, giovedì 12 gennaio, presso la Sala Nones di Palazzo Benvenuti, con un evento patrocinato dal Comune di Trento.
L’apertura degli Sportelli ha di fatto formalizzato un lavoro che LAV svolge sul territorio da tantissimi anni. Con l’avvio di questo progetto abbiamo fatto un salto di qualità, dando più visibilità al nostro lavoro e facilitando la comunicazione sia tra le persone che intendono segnalare un reato in danno agli animali e la LAV; sia tra la LAV e le Istituzioni, con cui ormai lavoriamo in modo fattivo da tempo.
Gli Sportelli LAV contro i maltrattamenti sugli animali rendono infatti ufficiale e strutturata un’attività che LAV svolge da molti decenni su tutto il territorio nazionale. Ecco perché, attivi da questa settimana a Verona e a Trento, saranno gradualmente inaugurati anche presso le altre sedi locali LAV distribuite in Italia.
Ciascuno sportello avrà una persona di riferimento, opportunamente formata, che si occuperà di verificare i contenuti delle segnalazioni in arrivo e di coordinare le attività di messa in sicurezza degli animali, da attuare con l’aiuto dei volontari LAV sul territorio e delle Istituzioni preposte. Attualmente, l’avv. Marta Corbella si occuperà dello Sportello di Verona e l’avv. Michela Lizziero di quello di Trento. Entrambe le referenti sono state presentate alla cittadinanza in occasione degli eventi di inaugurazione.
Durante le conferenze, inoltre, sono intervenuti: Roberto Bennati, direttore generale LAV, e Annarita D’Errico, responsabile nazionale degli Sportelli LAV contro i maltrattamenti, che hanno spiegato gli obiettivi e le modalità di funzionamento del progetto; e i responsabili delle sedi locali di LAV Verona, Lorenza Zanaboni, e di LAV Trentino, Simone Stefani, che hanno potuto raccontare ai presenti i numeri del fenomeno del maltrattamento sugli animali nei loro territori e alcuni casi già curati negli scorsi anni.
Siamo molto soddisfatti della giornata di presentazione dello Sportello di Trento. La presenza delle Istituzioni e di tutte le forze di Polizia ci fa capire quanto sia alta l’attenzione sul tema dei maltrattamenti in danno agli animali e ci mostra la loro voglia e il loro interesse nel collaborare con noi nella tutela dei diritti degli animali. Noi come LAV continueremo a fare la nostra parte: ci metteremo l’impegno di sempre, il cuore di sempre e la preparazione che abbiamo maturato negli anni su questo tema. Gli Sportelli ci permetteranno sicuramente di migliorare la vita a molti animali sfortunati.