Nel drammatico conflitto in Ucraina, noi di LAV siamo in azione per identificare le situazioni di bisogno e aiutare gli animali - quelli al seguito dei rifugiati che stanno arrivando in Italia, e quelli rimasti in Ucraina - in costante contatto con associazioni locali ed internazionali.
Il Ministero della Salute accoglie il nostro appello, sostenuto da numerosi parlamentari, e autorizza l'ingresso di cani e gatti al seguito di rifugiati provenienti dall'Ucraina, anche senza passaporto europeo per animali da compagnia. Saranno regolarizzati successivamente all'arrivo in Italia.