Nel drammatico conflitto in Ucraina, noi di LAV siamo in azione per identificare le situazioni di bisogno e aiutare gli animali - quelli al seguito dei rifugiati che stanno arrivando in Italia, e quelli rimasti in Ucraina - in costante contatto con associazioni locali ed internazionali.
Terminati cibo e acqua, Andrea Cisternino, uno degli italiani rimasti in Ucraina per proteggere gli oltre 400 animali salvati negli anni e presenti nel suo rifugio vicino Kiyv, lancia un grido d'aiuto. Per la sua vita e quella dei 400 animali del suo rifugio, abbiamo recapitato un nostro appello al Presidente del Consiglio Mario Draghi e al Ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
Inoltre, proprio oggi, il Direttore del Ministero della Salute ha diffuso una nota con la decisione di bloccare l’uscita di cani e gatti dai rifugi, sotto le bombe in Ucraina, per evitare la possibilità di diffusione della rabbia.
Abbiamo scritto una lettera al Ministro Speranza perché fermi questa discriminazione!