L'intervento della Sede LAV di Prato ha finora evitato che il legame venga spezzato. Ma è necessario fare di più
Il nostro intervento ha evitato la separazione di un nucleo familiare, quello di Giuseppe con il suo cane Bobby.
Giuseppe ha perso il lavoro, che non riesce a recuperare per problemi di salute, e ora anche la casa, per via di uno sfratto esecutivo che lo ha lasciato senza un tetto sopra la testa. E se non fosse stata coinvolta la sede LAV di Prato avrebbe rischiato di perdere il suo fedele compagno, Bobby, un cane di 11 anni.
Il Servizio Emergenza Urgenza Sociale (SEUS) di Montespertoli, in Toscana, ha cercato di aiutare Giuseppe, trovandogli una sistemazione temporanea.
Nessuna struttura, però, ha accettato di ospitare anche Bobby. E consegnando il suo amico a quattro zampe o a un canile, Giuseppe avrebbe dovuto rinunciare alla proprietà. La Clinica Veterinaria “Chirone” di Firenze ha messo fortunatamente in contatto il SEUS con la sede LAV di Prato. I volontari hanno accolto subito Bobby nella sede dell'Associazione, garantendogli un rifugio sicuro e caldo per la notte. Giuseppe, nel frattempo, è stato assistito dal SEUS e collocato in una struttura di accoglienza.
Il problema è però lontano dall'essere risolto.
Il SEUS che può garantire assistenza solo per i prossimi tre giorni e, con il passaggio di competenze all'assistente sociale territoriale, temiamo che Giuseppe possa essere costretto a prendere decisioni dolorose per lui e per Bobby.
Chiediamo al Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e ai Sindaci della zona di trovare una soluzione per accogliere tutti e due assieme.
Ci appelliamo anche a chiunque possa offrire un rifugio sicuro a Giuseppe e Bobby affinché il loro preziosissimo legame non venga spezzato.
Se tu puoi aiutarli, scrivici a lav.prato@lav.it!
Rimanere vicino all'animale familiare non è un'esigenza di serie B.
E' cruciale che istituzioni ed enti preposti si attivino per trovare soluzioni concrete a questo genere di situazioni, costruendo politiche più inclusive che considerino gli animali come veri e propri membri della famiglia, essenziali per il benessere emotivo e fisico dei loro amici umani.
Noi di LAV lavoriamo ogni giorno a più livelli affinché le famiglie, in particolare quelle che vivono in condizioni di fragilità sociale, possano restare unite, con progetti come quello in collaborazione con la Comunità di Sant'Egidio, volto a tutelare il prezioso legame che unisce una delle fasce più fragili della popolazione, gli anziani, con i cani e i gatti che hanno condiviso con loro tutta la vita.