Ogni anno più di un miliardo di animali vivi vengono trasportati all’interno dell’Unione Europea ed oltre i suoi confini. Durante questi viaggi gli animali sono esposti a condizioni di estrema sofferenza, stipati sui camion senza possibilità di riposare, senza acqua né cibo, esposti alle temperature esterne senza alcuna possibilità di riparo. Viaggi che possono durare giorni o intere settimane con gravissime ripercussioni sulla vita stessa degli animali.
Anni di investigazioni riportano gravi irregolarità in 8 casi su 10, mostrando che anche le minime regole attualmente previste per il trasporto degli animali non vengono rispettate.
In troppi questi viaggi finiscono in tragedia: nel dicembre del 2020 due navi cariche di bovini sono partite dalla Spagna e dopo tre mesi chiusi a bordo, tutti gli animali sono stati uccisi per grave compromissione del loro stato di salute.
Nel 2019 una nave con 15000 pecore si è ribaltata al largo della Romania costando la vita a quasi tutti gli animali a bordo.
Una sorte non migliore tocca a moltissimi animali vittime di incidenti mentre vengono trasportati sulle strade europee, e su quelle strade italiane.
La Commissione Europea ha annunciato una revisione della normativa sul trasporto di animali e per questo chiediamo di limitare il più possibile le terribili sofferenze che il trasporto di animali vivi comporta.
Aiutaci a raggiungere questo obiettivo, sostieni la campagna #NoAnimalLeftBehind e firma per chiedere un futuro migliore per tutti gli animali!