Testimoniano terribili esperimenti invasivi di neuroscienze.
A febbraio 2023, l'associazione tedesca aveva riferito alle autorità di aver ricevuto segnalazioni anonime di abusi e maltrattamenti all'interno del laboratorio. A quelle segnalazioni si aggiungono oggi, foto e video a testimonianza di gravi irregolarità e sofferenza.
Macachi detenuti in gabbie singole con impianti cranici da oltre 20 anni, privati di cibo e acqua per obbligarli a partecipare agli esperimenti e ricevere una ‘ricompensa': il succo di frutta. E poi topi che si auto-mutilano per lo stress e animali uccisi senza anestesia. Doctors Against Animal Testing, insieme a una coalizione di altre organizzazioni tedesche, ha sporto denuncia per poter chiudere definitivamente lo stabulario e liberare tutti gli animali ancora rinchiusi.
Non si tratta, come sappiamo di un caso isolato, ma si aggiunge a tutti quelli di cui ci siamo occupati e di cui continuiamo ad occuparci.
Come i macachi di Parma, per la cui liberazione continuiamo a batterci, come i macachi dell'Università di Bologna, ancora rinchiusi all'interno degli stabulari della facoltà e come i 25 tra beagle, macachi e scimmie marmoset che abbiamo liberato dai laboratori di Aptuit a Verona e di cui ci stiamo occupando.
Foto credit: SOKO Tierschutz
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