Oggi a Roma, di fronte al Pantheon, tutto si è fermato per la nostra protesta silenziosa: un flash mob per ricordare pacificamente che il destino dei macachi oggetto della sperimentazione Lightup, attualmente in corso ad opera delle Università di Torino e Parma è appeso a un filo.
La battaglia per salvare i macachi delle Università di Torino e Parma è lunga e difficile, ma noi non molliamo: Ministro Speranza, lei può salvarli ponendo fine a questa atrocità!
Dopo la sentenza negativa e ingiusta del TAR, che non ha risposto alle nostre istanze, negando la sospensione degli esperimenti e spostando l’attenzione su altri temi, subito strumentalizzati dai ricercatori del Progetto Lightup, noi non ci fermiamo.
Sono già 400.000 gli italiani contrari a questo orrore che hanno firmato la nostra petizione, tante le associazioni che stanno portando avanti la campagna e sempre più numerosi gli scienziati e i ricercatori che hanno espresso il loro dissenso al progetto di ricerca Lightup, sulla base di valutazioni scientifiche che ne contestano l’utilità.
"Chi è coinvolto nell’esperimento continua a descrivere la procedura come 'non invasiva', e persino 'divertente' per gli animali, sostenendo che questa potrà guarire la cecità negli umani (anche se dopo 50 anni di studi simili sul blindsight nessuna persona è mai tornata a vedere!), ma la realtà è ben diversa – dichiara Michela Kuan Responsabile LAV Ricerca senza animali - non bisogna essere laureati in primatologia per capire che nessuna scimmia è felice o prova benessere a stare chiusa in una gabbia tutta la vita e costretta ad eseguire compiti immobilizzata”
Siamo stanchi di sentire queste follie, è ora di dire basta e pretendere una ricerca etica e davvero innovativa, che possa dare reali prospettive ai malati e al progresso della scienza!