Gli Azzurri in campo sponsorizzati da crudeltà e sfruttamento.
Sosteniamo gli Azzurri ma non possiamo ignorare che la Nazionale italiana è finanziata da una serie di sponsor, tra cui alcuni che mercificano crudeltà e sfruttamento.
Ecco perché abbiamo ritenuto doveroso inviare una lettera formale al Presidente Gravina della Federazione Italiana Giuoco Calcio per mettere in luce come l'immagine dello sport e della salute del nostro Paese non può essere associata a brand basati sullo sfruttamento degli animali per la produzione di cibo e che hanno gravi impatti sull'ambiente.
Grazie a programmi di informazione e di denuncia e a docufilm diventati cult, gli allevamenti di animali sono ormai riconosciuti come luoghi di sofferenza e crudeltà.
Ed è proprio in seguito a un'inchiesta di Report su una delle aziende zootecniche più famose in Italia che la Procura della Repubblica ha fatto partire un'indagine, grazie anche alla segnalazione di LAV.
È stata un'azione di doveroso senso civico quello di informare il Presidente Gravina: gli Azzurri hanno il diritto di sapere cosa mangiano e cosa sponsorizzano.
Abbiamo richiesto un incontro alla FIGC per approfondire la questione e mettere le basi per un futuro diverso, proprio a partire dallo sport, per i diritti di umani, animali e ambiente.