Nell’Unione Europea sono almeno 300 milioni gli animali allevati in gabbia ogni anno.
Nel nostro Paese circa 50 milioni di animali – conigli, galline, scrofe, vitelli e quaglie – sono costretti a vivere in spazi estremamente ristretti: un foglio A4 per galline e conigli, l’area di uno smartphone per le quaglie, e sbarre così strette da non potere girare su se stesse e prendersi cura dei propri piccoli per le scrofe.
Questi animali trascorrono gran parte o tutta la loro vita senza poter esprimere i comportamenti che sono per loro naturali: le galline non possono stendere le ali, i conigli non possono stare sulle zampe posteriori o stendersi lateralmente, le scrofe non possono grufolare e preparare il nido per i loro piccoli, le quaglie non possono volare, come mostrano le immagini di questo video diffuso nell’ambito della campagna europea End The Cage Age.
Con questa campagna, le associazioni europee promuovono una nuova iniziativa dei cittadini, per abolire le gabbie negli allevamenti degli animali, una barbarie istituzionalizzata e del tutto anacronistica. Per questo è nata la più grande coalizione mai riunitasi per un’iniziativa europea dei cittadini, con più di 130 associazioni, di cui 19 in Italia.
Con il tuo impegno possiamo mettere fine alla vergognosa era delle gabbie per la prigionia degli animali negli allevamenti: