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Europa e animali, le opportunità per il nuovo anno

Le elezioni europee del 2024 hanno rappresentato un momento cruciale per la protezione degli animali in Europa. Ora è il momento di agire.

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Ultimo aggiornamento

giovedì 12 dicembre 2024

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Da 'Vote for Animals' deve nascere un'Europa più giusta con gli animali

Le elezioni europee del 2024 hanno rappresentato un momento cruciale per la protezione degli animali in Europa.

Noi di LAV, insieme ad altre associazioni come Animal Law Italia, CIWF Italia, Essere Animali e con l'adesione di tante altre del panorama animalista italiano, abbiamo lanciato la campagna “Vote For Animals – Anche gli animali votano”, iniziativa che ha riscosso un enorme successo.

Grazie al Manifesto, composto da 10 impegni chiave per il benessere animale, ben 125 candidate e candidati hanno sottoscritto le nostre richieste.

Di questi, 16 siedono oggi nel Parlamento europeo e rappresentano una voce forte e consapevole per i diritti degli animali.

Il sito utilizzato per il lancio della campagna rimane attivo e - con qualche modifica - sarà presto nuovamente online. Rappresenterà un utile strumento per mantenersi informati sulle attività nelle istituzioni europee.

IL NUOVO COMMISSARIO E LE SFIDE
L'elezione del Commissario Oliver Varhelyi alla Salute, carica che per la prima volta in assoluto prevede anche l'esplicita delega anche al benessere animale (così come abbiamo chiesto nei 10 punti programmatici della Campagna), rappresenta una svolta importante ma anche motivo di preoccupazione.
Da un lato, nutriamo grandi aspettative per il completamento della revisione della legislazione sul benessere animale, già annunciata nella scorsa legislatura dalla Presidente della Commissione Ursula Von Der Leyen.
Dall'altro, è fondamentale vigilare affinché il Commissario rispetti le istanze dei cittadini europei.
L'Eurobarometro 2023 ha infatti dimostrato chiaramente che l'opinione pubblica è favorevole a un miglioramento degli standard di tutela per gli animali allevati. Questa esigenza è sostenuta non solo dalla scienza, ma anche da due importanti Iniziative dei cittadini europei (ECI), che hanno raccolto oltre 1,4 milioni di firme ciascuna per chiedere il divieto delle gabbie in Europa e la messa al bando degli allevamenti per animali da pelliccia.

INCONTRI STRATEGICI PER GLI ANIMALI
Abbiamo già avuto l'opportunità di incontrare alcuni eurodeputati a Bruxelles. L'ultima è stata Il 5 dicembre scorso, quando come coalizione “Anche gli animali Votano”, insieme ad Eurogroup For Animals, abbiamo incontrato alcuni parlamentari europei italiani per discutere di alcuni temi in materia di benessere animale che sono all'ordine del giorno di Parlamento e Commissione, come quelli del Trasporto di animali vivi, del Benessere di cani e gatti e della Protezione del lupo.

COLLABORAZIONE E OPPORTUNITA' FUTURE
Le sfide che ci attendono richiedono un impegno congiunto e trasversale da parte delle forze politiche nel Parlamento europeo. Il Commissario al benessere animale ha un'opportunità unica per guidare un cambiamento storico nella legislazione, rispondendo alle aspettative dei cittadini e all'urgenza di migliorare le condizioni di vita degli animali in tutta l'Unione Europea.
È il momento di trasformare le parole in azioni, unendo le forze per un'Europa più giusta anche per gli animali.
Solo attraverso una collaborazione costruttiva potremo ottenere normative innovative e ambiziose che rispettino i diritti di tutte le specie viventi.