Alluvioni: Unità di Emergenza LAV operativa in Toscana

La fase emergenziale acuta, causata dai paurosi incendi che hanno colpito le zone intorno al capoluogo siciliano, si è conclusa.

Con l'ambulanza e il pick up LAV ritorniamo alla base, pronti ad intervenire in altre situazioni che richiedano la nostra presenza in soccorso immediato.

Abbiamo fornito alla nostra sede di Palermo un carico di cibo per cani e gatti (circa 300 chili) destinati ai cani e gatti liberi sul territorio della città. Si tratta di animali non colpiti direttamente dagli incendi ma,  in un momento difficile in cui chi si prende cura di cani e gatti liberi è impegnato a dare sostegno a chi ha perso tutto, c’è bisogno di poter assicurare ristoro anche a loro.

La Sicilia, come sappiamo, è un territorio già complesso a prescindere dalle emergenze, gli aiuti sono necessari 365 giorni all’anno e gli incendi hanno reso ancora più complessa una situazione già critica di suo.

Grazie alla nostra sede di Palermo ci sentiamo sicuri nel tornare indietro, perché sappiamo che gli animali liberi sul territorio e i rifugi possono contare sul supporto dei volontari LAV, che si impegnano  quotidianamente per garantire una vita dignitosa a più animali possibile. Con l'aiuto e il supporto di chi decide di sostenere la nostra attività.

Una storia di paura, distruzione e rinascita.

Valeria si occupa di 65 cani a Cinisi, gli animali sono distribuiti in vari rifugi e alcuni cani sono liberi sul territorio.

Una di queste strutture, vicino all’aeroporto, è stata rasa al suolo dalle fiamme.

Fortunatamente gli 8 cani sono riusciti a mettersi in salvo, ma recinzioni, farmaci e riserve di cibo sono andate perdute.

Valeria curava anche delle galline che purtroppo non ce l’hanno fatta e che sono morte tra le fiamme. Una scena terribile d’impotenza contro gli elementi che Valeria non dimenticherà mai.

Ora  il suo sguardo, dopo la paura e l’immagine terribile della montagna che bruciava, fino a raggiungere le case e distruggerle, è rivolto verso il futuro e a riportare alla normalità i cani e il rifugio.

Abbiamo raccolto le esigenze di Valeria dal primo giorno di interventi e ieri le abbiamo portato una prima fornitura di antiparassitari e 300 chili di cibo per cani. In più abbiamo portato Roger e Amy per un controllo veterinario. Loro due sono tra gli scampati alle fiamme perché nella fuga si sono rifugiati in un casale diroccato adiacente al rifugio.

La profonda gratitudine di Valeria, la curiosità cauta dei cani, la feroce distruzione intorno a loro: tutto ci guida nel lavoro d’emergenza, che portiamo avanti consapevoli di quanto ogni piccolo aiuto, ogni carezza e ogni crocchetta siano importanti, anzi fondamentali.

E fondamentale è il supporto di ogni persona che sostiene LAV.

Siamo ancora monitorando diverse zone della provincia di Palermo, per cercare di portare soccorso a tutti quegli animali che sono in difficoltà a causa degli incendi che hanno colpito la regione nei giorni scorsi.

Ieri, in particolare, abbiamo verificato la situazione degli animali della frazione di San Martino delle Scale, una delle aree più colpite, grazie anche al supporto di un abitante del posto, che conosceva i luoghi dove ci sarebbero potuti essere animali rimasti intrappolati nei giardini delle abitazioni invase dalle fiamme.

Le zone difficilmente raggiungibili sono state invece monitorate dall’alto tramite droni, che hanno sorvolato i territori e si sono focalizzate su quelle abitazioni che nei giorni passati erano state circondate dal fuoco.

Pur sapendo di alcune perdite nei giorni scorsi, fortunatamente non abbiamo riscontrato situazioni di difficoltà particolari. I pochi animali che ha incontrato, gatti di colonia o cani presso abitazioni, erano in buono stato di salute e in zone riparate rispetto alle aree arse.

CI siamo informati attraverso le cliniche veterinarie locali, per sapere se e quanti casi di animali ustionati o intossicati ci fossero, ma anche lì, fortunatamente, non ce ne erano.

Tutto questo ci rassicura. Anche se è ancora presto per fare una stima, è presumibile che la popolazione si sia mossa in tempo nel mettere in salvo gli animali; mentre possiamo presumere che gli animali liberi sul territorio, vista la conformità delle aree colpite, abbiano avuto la possibilità di fuggire.

Presenti e pronti a intervenire in caso di necessità, continueremo nella nostra attività di supporto attraverso la consegna di cibo e beni di prima necessità a chi ne ha bisogno.

In caso di necessità o segnalazioni su Palermo e Provincia è possibile contattare l’Unità di emergenza LAV allo  06 446 13 25

Qui un piccolo vademecum per i comportamenti da attuare in caso di incendio in presenza di animali.

In queste ore, l'Unità d’Emergenza LAV si è dedicata alle operazioni di ricognizione e monitoraggio delle aree segnalate, con sopralluoghi per scongiurare la presenza di animali feriti o in fuga.

Per il momento nessun animale è stato individuato, ma continuano ad arrivare segnalazioni. 

Due cagnoline, Giuditta e Sasha, salvate da alcuni volontari dal rifugio di Ada di Palermo insieme ad altri 25 cani, sono state intanto portate in stallo da una volontaria di LAV Palermo.

Oggi ci siamo occupati di farle visitare, poiché vista la brutta esperienza subita e data l’età dei due animali, era opportuno scongiurare qualsiasi problema derivante dall’inalazione di fumo. Le due cagnoline stanno bene per fortuna, anche se sono ancora molto impaurite. 

Proseguiamo anche le consegne di cibo e antiparassitari al rifugio Ada di Palermo, che ha ricevuto da LAV 15 sacchi di cibo da 20 kg l’uno, più antiparassitari.

In caso di necessità o segnalazioni su Palermo e Provincia è possibile contattare l’Unità di emergenza LAV allo 06 446 13 25

Qui un piccolo vademecum per i comportamenti da attuare in caso di incendio in presenza di animali. 

Siamo sbarcati a Palermo e già dal porto abbiamo avuto un'idea di come la Sicilia sta bruciando. Sono giorni ormai che una continua e terribile sequenza di incendi sta colpendo questa regione.

La distruzione provocata dalle fiamme non sta risparmiando niente e nessuno: case, scuole, ospedali, rifugi per animali.

Con la nostra Unità di Emergenza siamo arrivati questa mattina a Palermo, e la situazione che ci siamo trovati davanti è drammatica: l’aria è invasa dal fumo, sono molte le strutture messe in ginocchio, colpite dai danni irreparabili delle fiamme e costrette a far evacuare gli animali immediatamente, l’acqua manca ovunque.

Con il supporto dei nostri volontari della sede di LAV Palermo, abbiamo subito iniziato la perlustrazione del territorio, a rispondere alle segnalazioni e soccorrere i rifugi in stato di bisogno.

Abbiamo visitato due strutture, che già sosteniamo regolarmente con aiuti: un canile che ospitava 25 cani, e un gattile in cui vivevano 45 gatti e 9 cani.

Tutti gli animali erano già stati evacuati e messi al sicuro e, nell’arco di poche ore consegneremo loro beni di prima necessità come cibo e farmaci, ma anche ciotole e brandine che sono state distrutte con l’arrivo delle fiamme. .

Ci siamo messi a disposizione di Protezione Civile regionale e comunale, Corpo forestale siciliano, Vigili del Fuoco e Carabinieri, con la nostra ambulanza veterinaria, così da poter intervenire tempestivamente, e soccorrere quanti più animali possibile

Visiteremo altri  rifugi colpiti e continueremo a fare tutto il possibile per aiutarli in questo momento così difficile.

In caso di necessità o segnalazioni su Palermo e Provincia è possibile contattare l’Unità di emergenza LAV allo  06 446 13 25

Qui un piccolo vademecum per i comportamenti da attuare in caso di incendio in presenza di animali.

La terra di Sicilia brucia, LAV risponde. 

Non si hanno ancora dati relativi agli ettari di terra bruciata in tutta la regione, e al momento è impossibile fare una stima degli animali coinvolti o in pericolo.  

E proprio per prestare soccorso a tutti quegli animali che rischiano la vita tra le fiamme, l’Unità di Emergenza LAV, guidata dalla Responsabile Beatrice Rezzaghi e coadiuvata anche da volontari LAV locali è partita alla volta del palermitano.

L’Unità, con il supporto della sede LAV di Palermo, ha avviato le pratiche di mappatura per intervenire a supporto delle famiglie e delle realtà con animali, al fine di essere già operativa appena sbarcata. E si è messa anche a disposizione di Protezione Civile regionale e comunale, Corpo forestale siciliano, Vigili del Fuoco e Carabinieri.

Sul posto sarà presente l’ambulanza veterinaria LAV prontamente rifornita di materiale sanitario-veterinario, supportata dal pick-up dell’associazione per raggiungere le situazioni per difficili.

Queste emergenze colpiscono anche gli animali selvatici, che non sempre riescono a mettersi al riparo dalle fiamme, come abbiamo più volte testimoniato durante  l’emergenza incendi in Sardegna. Inoltre il nostro pensiero va a tutti quegli animali tenuti a catena o rimasti all’interno di stalle, case, o garage. Mettiamo a disposizione della collettività la nostra elevata esperienza ad intervenire in situazioni di emergenza e calamità per salvare quanti più animali possibile, noi come sempre ce la metteremo tutta. Beatrice  Rezzaghi - Responsabile Unità d'Emergenza

In caso di necessità o segnalazioni su Palermo e Provincia è possibile contattare l’Unità di emergenza LAV allo 06 446 13 25

Qui un piccolo vademecum per i comportamenti da attuare in caso di incendio in presenza di animali. 

Photo Credits: Giornale di Sicilia