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Piogge torrenziali e allagamenti in Toscana: il nostro aiuto nell'emergenza

L' Unità d'Emergenza LAV continua la sua attività in soccorso degli animali colpiti. 

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Ultimo aggiornamento

lunedì 06 novembre 2023

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Altri salvataggi. Perdite e consolazioni

Nella tragedia dell'alluvione, anche gli animali hanno pagato un prezzo altissimo. In alcuni casi, grazie all'intervento della nostra Unità d'Emergenza e di volontari coraggiosi, è stato possibile salvarli.

Quattro volatili recuperati
Nello stesso luogo dove è stato salvato nei giorni scorsi il gallo nero  c’erano ancora 2 galline e 2 faraone rimaste sui tetti, appollaiate sui trespoli della struttura allagata. Immergendosi con le mute, i componenti dell'Unità D'Emergenza sono riusciti a raggiungerli e a recuperarli tutti e quattro e portarli in un rifugio sicuro. Gli animali non mangiavano da ormai tre giorni. Il cibo è stato divorato in un secondo! I volontari hanno anche rifornito di alimenti un punto rialzato per il passaggio di alcune oche libere e in grado di spostarsi.

La speranza di salvare i cani è purtroppo svanita
E' giunta quindi una segnalazione di cani e altre galline bloccate in alcuni campi invasi dall'acqua. Uno dei nostri team si è mosso via terra mentre la seconda squadra monitorava dall’alto con un drone termico. Purtroppo i cani c’erano, ma non erano più in vita, così come diversi altri animali. I cani, presumibilmente utilizzati per la caccia, erano chiusi in box al momento dell’alluvione e nessuno è andato ad aprire per salvarli.
Una consolazione: siamo riusciti a portare in salvo l’unica gallina rimasta viva in quel campo.

Due conigli fortunati
E' continuata la ricerca di conigli nella colonia allagata.
Durante questa seconda operazione la seconda squadra è tornata alla ricerca di conigli feriti, i volontari della sede di Prato sono riusciti a recuperarne due, uno con una zampa rotta. Anche loro in salvo, ora seguiranno le cure necessarie per rimettersi in sesto.

Questi salvataggi sono un segno di speranza in un momento di grande dolore: alcuni animali hanno potuto sopravvivere e avere una seconda possibilità, altri purtroppo no.

Continueremo a fare di tutto per salvarne il più possibile.