Cani, gatti, pecore, agnelli, polli, anatre e tacchini sono ora al sicuro.
Non si hanno ancora dati relativi ai danni causati dall’alluvione in corso, e al momento è impossibile fare una stima degli animali coinvolti o in pericolo.
E proprio per prestare soccorso a tutti quegli animali che rischiano la vita a causa del maltempo, che l’Unità di Emergenza LAV da ieri mattina è al lavoro per salvare vite grazie alla tempestiva operatività degli attivisti di LAV Prato e LAV Firenze.
L’Unità, con il supporto delle due sedi locali, è intervenuta ha avviato le pratiche di mappatura per intervenire a supporto delle famiglie e delle realtà con animali, e ha già portato in salvo oltre 40 animali in 24 ore tra cani, gatti, pecore, agnelli, polli, anatre. E si è messa anche a disposizione di Protezione Civile regionale e comunale, Corpo forestale toscano, Vigili del Fuoco e Carabinieri.
È presente l’ambulanza veterinaria LAV prontamente rifornita di materiale sanitario-veterinario.
Queste emergenze colpiscono principalmente tutti quegli animali che vivono in rifugi, allevamenti, canili e gattili, ma coinvolgono anche gli animali selvatici, che non sempre riescono a mettersi in salvo da intemperie così violente. Inoltre, il nostro pensiero va a tutti quegli animali tenuti a catena o rimasti all’interno di stalle, case, o garage. Mettiamo a disposizione della collettività la nostra elevata esperienza ad intervenire in situazioni di emergenza e calamità per salvare quanti più animali possibile, noi come sempre ce la metteremo tutta.
Al momento sono stati portati in salvo dall’Unità di emergenza LAV 9 pecore e due agnellini, 6 cani ed è stata allestita una struttura di accoglienza in emergenza per dare riparo ai 30 anima del rifugio Ohana di Empoli evacuati ieri dall’Unità di Emergenza LAV: la collina su cui si erge è franata e la struttura è circondata dal terreno smottato.