Lunedì 29 novembre
A causa dei gravissimi danni provocati dal maltempo, abbiamo prolungato il nostro impegno in Sicilia per oltre un mese, prestando aiuto e distribuendo cibo, farmaci, cucce e altri generi di necessità ai rifugi e ai privati che accudiscono animali
Tutto questo è stato reso possibile grazie alla generosità dei nostri sostenitori e di aziende, come Almo Nature, da anni al nostro fianco in progetti specifici di aiuto agli animali più bisognosi.
Ad Almo, in particolare, va il nostro ringraziamento per la speciale donazione di oltre 3.500 kg di cibo, pari a quasi 10.000 pasti, che abbiamo distribuito al Rifugio Piccolo Panda di Siracusa, con l’aiuto dei nostri volontari.
CONTINUA A SOSTENERE ANCHE TU LE NOSTRE ATTIVITÀ
Puoi aiutare gli animali in Sicilia anche tramite Bonifico bancario con IBAN: IT 59 F 05018 03200 000015011125 - Banca Popolare Etica, usando la causale "Emergenza Animali Sicilia".
Mercoledì 24 novembre
Le alluvioni che hanno colpito la Sicilia hanno causato tanti danni e gravi perdite.
Con la nostra Unità di Emergenza abbiamo visitato i rifugi nelle zone più colpite e grazie alla collaborazione di Coop abbiamo consegnato grandi quantità di cibo per animali, dando loro la possibilità di ripartire!
Un contributo di 9.500 kg di cibo che corrispondono a 32 mila pasti per cani e gatti, un aiuto importante per tutti quegli animali colpiti dal maltempo e per chi si prende cura di loro.
Venerdì 19 novembre
Ora grazie al sostegno di Coop stiamo consegnando grandi quantità di cibo per animali, a chi ne ha più bisogno!
Un contributo di 9.500 kg di cibo che corrispondono a 32 mila pasti per cani e gatti, un aiuto importante per tutti quegli animali colpiti dal maltempo e per chi si prende cura di loro.
Il nostro impegno per gli animali colpiti dal maltempo in Sicilia non si ferma!
Martedì 16 novembre
La Sicilia è stata messa in ginocchio dal meteo avverso dei giorni scorsi e con la nostra Unità d’Emergenza abbiamo portato cure, cibo e soccorso agli animali nelle aree colpite dal ciclone.
Sabato 13 novembre
Grazie alla generosità di tante persone, siamo riusciti a sostenere economicamente dei rifugi e che si prendono cura degli animali in difficoltà e che a causa dell'alluvione hanno subito gravi danni: il nostro aiuto economico consentirà a queste realtà di ripartire, per continuare ad aiutare tanti animali!
Guarda queste belle testimonianze!
Venerdì 12 novembre
Il meteo di questi giorni ha provocato gravi danni in Sicilia e le alluvioni non lasciano tregua ai territori colpiti.
Nella zona di Sciacca un rifugio è stato gravemente danneggiato dalle piogge di questa notte, fortunatamente i cani presenti si sono salvati ma l’allagamento è costato la vita a 15 gatti… Grazie alle vostre donazioni e all’intervento della nostra sede locale ci siamo attivati subito per portare quanto più cibo possibile, per aiutarli in questo momento drammatico.
Nei prossimi giorni intensificheremo le consegne per far fronte a tutte le necessità!
Giovedì 11 novembre
La situazione in Sicilia dopo il terribile maltempo delle scorse settimane sta lentamente tornando alla normalità, anche se il meteo continua a minacciare l’isola e i danni provocati sono numerosi. Con la nostra Unità di Emergenza nei giorni scorsi abbiamo visitato le zone più colpite portando il nostro aiuto.
Non solo cibo e cucce ma anche tanti farmaci, per poter curare le decine di animali rimasti colpiti dalle alluvioni.
Nei prossimi giorni intensificheremo le consegne per far fronte a tutte le necessità!
Mercoledì 10 novembre
Da più di 2 settimane siamo in Sicilia con la nostra Unità d’Emergenza per portare cure, cibo e soccorso agli animali nelle aree colpite dal ciclone dei giorni scorsi. Aiuti che abbiamo potuto consegnare anche grazie al vostro sostegno!
Ci siamo occupati dei tanti cani e gatti salvati dagli allagamenti e strappati alla furia del maltempo, ma anche delle numerose richieste di aiuto che sono arrivate dalle realtà locali e che abbiamo accolto insieme alle nostre sedi di Catania e Siracusa.
La situazione dopo il terribile maltempo dei giorni scorsi sta tornando alla normalità, ma le difficoltà per gli animali e per chi se ne prende cura sono ancora tante e noi stiamo continuando ad aiutare, consegnando cibo, farmaci, cucce e intervenendo dove c'è più bisogno.
Martedì 9 novembre
Non solo tanti cani e gatti salvati, durante il nostro intervento in Sicilia abbiamo raccolto le numerose richieste di aiuto che ci sono arrivate, come quella di Riccardo!
La sua è una bellissima storia di amore per gli animali. Nel tempo ha riscattato tanti animali da allevamenti, salvandoli dalla macellazione. 14 capre, 2 maiali e alcune galline a cui ha dato una nuova vita. Proprio per questo abbiamo deciso di donare a Riccardo il cibo necessario per sostenere gli animali di cui si prende cura e lo abbiamo fatto anche grazie al vostro aiuto.
Lunedì 8 novembre
A due settimane dal nostro arrivo in Sicilia, proseguono le attività dell’Unità di Emergenza LAV in aiuto degli animali colpiti dall’alluvione.
La cagnetta che ieri abbiamo soccorso perché trovata legata con lo scotch oggi sta un po’ meglio. Dalle prime analisi fatte sembra che stia bene ma servono altri accertamenti. Il trauma subito è forte e avrà bisogno di tempo per riprendersi e recuperare fiducia ma siamo sicuri che ce la farà, anche col nostro aiuto.
Oggi abbiamo consegnato delle scorte di cibo alla tutrice di una colonia felina di Catania, e a due rifugi che gestiscono anche molti cani liberi, accudendoli sul territorio.
Infine, continuiamo a perlustrare le zone tra Siracusa e Catania, identificando situazioni di necessità per gli animali e intervenendo dove c’è più bisogno.
Domenica 7 novembre
La nostra Unità di Emergenza continua il suo lavoro sul campo in Sicilia, distribuendo cibo e farmaci, visitando rifugi e perlustrando il territorio, per accudire i cani liberi presenti o individuare animali feriti, bisognosi di cure.
Ci siamo imbattuti in una nuova emergenza: in seguito a una segnalazione ricevuta abbiamo trovato un cane abbandonato tra i rovi, con muso e le zampe legate con lo scotch.
Lo abbiamo salvato insieme ai Vigili del Fuoco di Catania, e portato in clinica veterinaria per le prime cure. Sul posto anche la Polizia Municipale e il soccorso veterinario.
Rocco, l’anziano cane in grave difficoltà che avevamo salvato nella zona di Siracusa, durante la recente alluvione, sta meglio.
Era terrorizzato e rischiava di essere fatalmente travolto dall’acqua. Dopo le prime cure in clinica, dove lo avevamo trasportato, ha avuto un momento di grande debolezza ma fortunatamente si è ripreso e ora è in stallo, in attesa di trovare una famiglia che possa prendersene cura!
La situazione dopo il terribile maltempo dei giorni scorsi sta tornando alla normalità, ma le difficoltà per gli animali sono ancora tante. Noi proseguiamo la nostra attività portando cibo e farmaci dove c’è necessità.
Venerdì 5 novembre
La situazione in Sicilia dopo il terribile maltempo dei giorni scorsi sta lentamente tornando alla normalità, ma purtroppo i danni lasciati dal ciclone sono tanti e diffusi.
Sin dal nostro arrivo con l'Unità di Emergeza, abbiamo visitato le zone più colpite e stiamo continuando a portare aiuti in cibo.
Da oggi abbiamo iniziato anche a distribuire i primi farmaci di cui c’è necessità, per poter curare le decine di animali rimasti feriti dalle alluvioni.
Nei prossimi giorni intensificheremo le consegne e proseguiremo le nostre perlustrazioni a bordo dell’ambulanza veterinaria.
Giovedì 4 novembre
Ad essere soccorsi tanti animali nei rifugi, che altrimenti avrebbero rischiato di morire annegati o di fame, ma anche animali liberi sul territorio allagato. Una cura particolare è stata dedicata agli animali anziani e ai cuccioli, più in difficoltà nel difendersi dall’inondazione d’acqua: alcuni di loro hanno avuto bisogno di cure specialistiche in clinica e di controlli più accurati.
E grazie all’aiuto della nostra Unità di emergenza, in una delle zone più allagate, è stato possibile comprare e attivare un generatore di corrente e una pompa idrovora, donati alla persona che sul posto si occupa di tanti animali, in grado di far defluire l’acqua che aveva allagato l’area rendendola pericolosa e impraticabile.
Il pericolo del ciclone è passato, ma i danni provocati sono davvero ingenti e la nostra Unità di Emergenza continuerà ad essere presente sul campo per salvare quanti più animali possibile.
Anche oggi è prevista una giornata di lavoro intensa, con assistenza a cani liberi accuditi, visita a due rifugi e al cane Rocco, bisogno di analisi, e consegna dei primi farmaci.
Mercoledì 3 novembre
Gigino è ancora un cucciolo e vive insieme a tanti altri gatti in una colonia felina. La tempesta di questi giorni in Sicilia per lui è stata ancora più pesante e ha aggravato le sue condizioni di salute, già precarie. Ha un’infezione in corso e ha perso tantissimo peso.
Proprio per questo lo abbiamo portato subito in clinica dove lo stanno curando, idratando e facendogli tutte le analisi per scongiurare altre complicazioni.
Non appena si sarà ripreso del tutto, speriamo che possa trovare finalmente una famiglia che vorrà dargli tutto l’amore che merita!
Prosegue l’attività della nostra Unità sul campo, con cui stiamo portando soccorso e consegnando cibo e farmaci.
Martedì 2 novembre
Beethoven e Sara, i due cuccioli salvati dalle alluvioni in Sicilia stanno bene: hanno ricevuto le prime cure in clinica, sono socievoli e presto potranno essere adottati: scriveteci a lav.siracusa@lav.it e per loro troveremo una casa accogliente.
L’Unità di emergenza LAV oggi ha consegnato cibo per animali in altre tre strutture nei pressi di Siracusa (400 kg di cibo) e ha visitato uno dei gatti portati in salvo.
Ma c’è anche necessità di farmaci veterinari e così abbiamo provveduto a ordinarne un quantitativo che speriamo possa essere sufficiente a fronteggiare l’emergenza e arriveranno in settimana.
E grazie all’aiuto dell’Unità di emergenza LAV, in una delle zone più allagate, è stato possibile attivare una pompa idrovora in grado di far defluire l’acqua che aveva allagato l’area rendendola pericolosa e impraticabile.
Ora sono già al lavoro per programmare gli interventi di domani.
Lunedì 1° novembre
Questa mattina abbiamo portato due cuccioli dal veterinario, entrambi recuperati da Massimiliano, della nostra sede di Siracusa, già dopo la prima alluvione: il maschietto, Beethoven, ha circa 5 mesi ed aveva risentito del lungo tempo passato bagnato.
La femmina, Sara, invece, ha circa 60 giorni, purtroppo la madre si è persa dopo l'alluvione, e i suoi fratelli sono, molto probabilmente, morti in seguito alle forti piogge.
Entrambi resteranno sotto controllo veterinario, finché non si saranno finalmente ripresi.
Subito dopo, e fino a sera, abbiamo proseguito la consegna di aiuti ai rifugi che ci hanno rivolto appelli in questi giorni, rifornendoli in totale di 1.100 kg di cibo.
Domenica 31 ottobre
Domenica di lavoro incessante per la nostra Unità di Emergenza, anche oggi accorsa in aiuto di centinaia di animali in 5 rifugi, da Catania a Siracusa, colpiti dall’alluvione di questi giorni. Stiamo facendo tutto il possibile per aiutare quanti più animali possibile. Anche oggi l’urgenza è la consegna di cibo e ne abbiamo distribuiti oltre 1000 kg, per circa 3000 pasti, nutrendo così centinaia di animali dopo la pioggia violenta che ha rischiato di farli affogare e ha stravolto la loro quotidianità.
Il pericolo alluvione sembra scongiurato ma l’acqua, il freddo e il vento hanno creato grandi difficoltà e i danni subiti sono davvero numerosi. Nei prossimi giorni continueremo la distribuzione straordinaria di aiuti e inizieremo la distribuzione anche di famaci veterinari necessari in questa fase e la cura di animali randagi in difficoltà.
Sabato 30 ottobre
Le previsioni migliorano. Il ciclone si depotenzia e devia, ma i bisogni del territorio restano numerosi.
La storia di Rocco, il cane libero che abbiamo soccorso
Oggi abbiamo portato aiuto a tre rifugi che accudiscono complessivamente quasi 300 cani, nella zona di Augusta.
Con il primo intervento abbiamo soccorso una signora rimasta isolata in casa con 15 cani, con le strutture esterne completamente allagate. Abbiamo aiutato nella gestione dei cani e a sistemare le recinzioni perché gli animali potessero tornare all’esterno in sicurezza. Infine, abbiamo medicato un cane rimasto ferito durante l’alluvione.
Successivamente, abbiamo portato circa 300 kg di cibo e altro materiale a una struttura che ospita 50 cani, oltre ad alcuni cuccioli trovati abbandonati proprio ieri, per i quali abbiamo fornito latte in polvere e traverse.
L’ultimo intervento ha visto la consegna di 400 kg di cibo a un terzo rifugio, dove una ragazza si prende cura di quasi 200 cani, inclusi quelli liberi e accuditi.
Venerdì 29 ottobre
Nonostante la pioggia incessante, abbiamo cominciato a portare i primi aiuti a cani e gatti in difficoltà.
A Catan ia abbiamo rifornito di cibo una colonia felina che conta circa 100 gatti: il maltempo, infatti, ha reso particolarmente difficili anche i normali approvvigionamenti di cibo.
Poi ci siamo spostati nel siracurasano, dove abbiamo fatto una ricognizione per verificare lo stato dei cani liberi accuditi, e portato cibo per loro.
Abbiamo anche portato in clinica un cane anziano in evidente difficoltà: stava fermo in una pozza d'acqua, non riusciva ad alzarsi e rischiava di essere fatalmente travolto, nel caso di aumento del livello dell'acqua.
Ora è asciutto e al caldo!
Giovedì 28 ottobre
Siamo arrivati a Catania e lo scenario davanti al quale ci siamo trovati è allucinante: acqua ovunque, e animali che vagano smarriti.
Stiamo raggiungendo alcuni dei rifugi che ci hanno inviato richieste di aiuto.
Il Sindaco di Bronte, come annunciato, ha emesso l’Ordinanza n.78 che al punto 6 accoglie i nostri suggerimenti, e vieta di "tenere gli animali d’affezione alla catena o legati con qualunque altro strumento di costrizione similare o confinare animali d’affezione in gabbie, box, terrazze, recinti, balconi, e spazi limitati per il perdurare dell’emergenza".
L'abbiamo inviata anche al Sindaco di Catania, affinché ne emetta una analoga.
Mercoledì 27 ottobre
Le drammatiche immagini che arrivano da Catania, colpita da un ciclone mediterraneo che in 48 ore ha riversato sulla città etnea l’equivalente di sei mesi di pioggia, trasformando le piazze in laghi e le strade in torrenti, e causando la morte di due persone, mostrano una città in ginocchio.
Con la nostra Unità di Emergenza ci siamo attivati immediatamente e, approfittando di una tregua del maltempo, siamo già partiti in direzione di Catania, per soccorrere gli animali vittime dell’alluvione, dai randagi a quelli liberi accuditi, senza dimenticare i rifugi sparsi sul territorio: con la nostra sede di Catania stiamo già stilando un elenco delle varie realtà che potrebbero aver bisogno di aiuto.
In queste ore, inoltre, stiamo collaborando con il Sindaco di Bronte, con cui abbiamo recentemente collaborato in occasione del nostro tour di microchippatura gratuita, per l'emissione di un'Ordinanza di "divieto di detenzione di cani alla catena e in altre forme che non permettono il loro salvataggio vista l’emergenza alluvionale" che potrà essere fatta propria anche da altri Sindaci.
© Photo Credit Andrea Morabito