Nonostante il diniego ricevuto alla richiesta di licenza di giardino zoologico, il Delfinario di Rimini inaugurerà domani 28 marzo la nuova stagione come "spettacolo viaggiante", proponendo l’esibizione di tre leoni marini: uno spettacolo diseducativo e antiquato.
Nella stessa giornata, noi della LAV insieme alle associazioni Basta Delfinari e Essere Animali ci riuniremo in un sit-in di protesta per chiedere lo stop agli spettacoli con animali all’interno della struttura già indagata per maltrattamento di animali: l’appuntamento per tutti coloro che volessero unirsi a noi è alle ore 15 davanti il Delfinario.
“Dopo il sequestro dei quattro delfini avvenuto e la violazione di normative nazionali e comunitarie, è assurdo che il Delfinario di Rimini possa continuare a esibire animali di un’altra specie, proponendosi prima come zoo e poi, una volta negata la licenza, come spettacolo itinerante”.
“Come avvenuto negli anni ’80 a Rimini quando fu dismessa la pratica di scattare foto ai turisti in spiaggia con i cuccioli di leone, è arrivato il momento di interrompere anche l'attività del delfinario di Rimini, ormai obsoleta e anacronistica grazie a una sempre più crescente sensibilità nei confronti degli animali.”
Barbara Paladini