Un Convegno per analizzare e discutere le implicazioni e gli ambiti di applicazione della nuova legge sulla non punibilità per “tenuità del fatto”, con riferimento alla tutela dei diritti animali in Italia: lo organizza la LAV, insieme alla testata giornalistica online Diritto all’ambiente, con il patrocinio dei Ministeri della Giustizia, della Salute, dell’Ambiente, delle Politiche Agricole e dell’Ordine degli Avvocati di Roma.
L’evento si terrà a Roma martedì 22 settembre, dalle ore 15,00 alle 19,00, presso la Sala ISMA del Senato della Repubblica, in Piazza Capranica 72, e ospiterà numerosi esperti, rappresentanti delle Istituzioni e della Magistratura.
Negli ultimi dieci anni, a seguito dell’approvazione della legge 189 del 2004 e delle sue successive modifiche, la tutela penale degli animali ha avuto una grande evoluzione, con importanti sentenze che ne hanno chiarito la portata normativa e ne hanno esteso l’ambito di applicazione. Ciò ha comportato evidenti conseguenze positive, sia sul tessuto sociale, sempre più sensibile ai diritti degli animali, sia sulla sorte di migliaia di animali, negli anni destinatari di una crescente protezione, attuata grazie a misure reali, quali ad esempio sequestri e confische.
Questa evoluzione normativa e giurisprudenziale, ben rappresentata nel manuale “Tutela giuridica degli animali” - edizione 2015 che raccoglie le più importanti pronunce in materia, è anche frutto del consolidato sentimento di pietà per gli animali, riconosciuto dal Codice penale, e della coscienza sociale orientata verso il rispetto dell’integrità fisica e psicofisica degli animali quali esseri senzienti, sancito dallo stesso Trattato di Lisbona.
Il recente Decreto Legislativo 16 marzo 2015 n. 28, prevedendo una possibile e potenziale applicazione del principio di non punibilità per “tenuità del fatto”, nel contesto di illeciti penali di modesto livello, introduce una innovazione radicale e profonda che, nella pratica, sta evidenziando una realtà di applicazione su reati non affatto marginali e di profonda incidenza sostanziale, compresi alcuni reati nei confronti degli animali.
Alla luce dei recenti sviluppi della normativa, il Convegno si propone di fare chiarezza sulle implicazioni della nuova legge, tracciare alcune linee guida per gli operatori del settore e individuare gli aspetti sostanziali e procedurali maggiormente significativi, affinché si escluda ogni possibile vulnus nella tutela dei diritti degli animali, così come prevista e riconosciuta dall’ordinamento giuridico italiano.
Gli accrediti stampa possono essere richiesti scrivendo a ufficiostampa@lav.it entro il 14 settembre.