Nelle scorse settimane ci eravamo mobilitati a seguito delle voci di un accordo tra Comune di Bibbiena ed Enelcaccia, per l’uccisione dei colombi.
Oggi arriva conferma ufficiale dal Sindaco, il quale ci scrive che “il Comune non ha attivato nessuna convenzione con associazioni venatorie” destituendo di ogni fondamento le notizie circolate.
In luogo del ricorso a metodi cruenti, inutili, e penalmente perseguibili, esistono semplici azioni che ogni l’amministrazione di Bibbiena, così come ogni altro Comune d’Italia alle prese con il medesimo problema, potrebbe efficacemente mettere in pratica.
Per una serena convivenza tra uomini e presenza dei colombi nelle aree urbane, l’unica strada da percorrere, efficace ed economica, consiste nel ridurre la “capacità portante del territorio”, intervenendo sulle risorse alimentari disponibili e sui siti di possibile nidificazione.
LAV è a disposizione per fornire la sua competenza di merito, nel mentre continuerà a vigilare perché siano rispettate le norme poste a tutela degli animali selvatici e quindi anche dei colombi.