E' retrogrado il nuovo Codice Deontologico della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri.
Il testo recentemente approvato torna indietro di 20 anni eliminando dall'articolo 50, che riguarda la sperimentazione animale, ogni riferimento alla pratica per fini di lucro.
La bozza proposta prevedeva l'incentivazione dei metodi alternativi scientifici validati, scomparsi dal testo finale. Incentivare i metodi sperimentali scientifici (test sostitutivi che non utilizzano animali) è di cruciale importanza per non mettere a rischio il volontario sano prima e il malato poi.
Inoltre, pur giustificando il ricorso alla sperimentazione animale, la bozza suggeriva la necessità di un preventivo assenso ai protocolli sperimentali, da parte di un comitato etico indipendente.
Uno scandalo che dimostra come la sperimentazione animale non sia svincolata dagli interessi economici, e comporti rischi per la salute umana.