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Clochard muore in un incendio: non aveva voluto separarsi dai suoi cani

Secondo la stampa, l'uomo aveva rifiutato il posto in una struttura di accoglienza perché non avrebbe potuto portare con sè i suoi quattrozampe.

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giovedì 06 aprile 2023

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#emiliaromagna
Animali familiari

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Fragilità sociali: tenere con sé gli animali non è un'esigenza di serie B

Antonino Bellavia viveva a Piacenza in un container adibito a unità abitativa ed era in attesa di un alloggio popolare. Insieme a lui i suoi 4 cani.

Molto noto in città, anche per aver sventato una rapina, l'uomo è deceduto nell’incendio della struttura, insieme a uno degli animali.

Secondo la stampa locale gli era stato offerto un posto in una struttura di accoglienza: lo aveva rifiutato perché non avrebbe potuto portare con sé i cani.

I tre quattrozampe sopravvissuti sono ospiti del canile comunale di Piacenza, gestito da aprile 2023 da Animal Hospital, società che la sede locale LAV ha aiutato in passato donando cibo e lampade riscaldanti.

In memoria di un legame fortissimo che neanche circostanze avverse e indigenza hanno potuto spezzare, LAV supporterà la ricerca di una nuova famiglia per i cani di Antonino.

Storie come questa finita purtroppo in modo tragico, ce ne sono molte: storie di persone che hanno perso tutto e difendono strenuamente il legame prezioso e salvifico con i loro cani, rifiutando la possibilità di un alloggio per non doversi separare dai componenti a quattro zampe della famiglia. Alessandra Ferrari -  area Animali Familiari

È cruciale che istituzioni ed enti preposti si attivino per trovare soluzioni concrete che tengano conto di un bisogno presente e pressante, non considerando quella di rimanere vicino al proprio cane o gatto come un’esigenza di serie B.

Noi di LAV lavoriamo ogni giorno a più livelli affinché le famiglie, in particolare quelle che vivono in condizioni di fragilità sociale, possano restare unite, con progetti come quello in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio.