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Carne coltivata: è di Mosa Meat la seconda richiesta di approvazione in Europa

Un passo verso il progresso agrifood a dispetto degli sforzi – italiani e di altri Stati – per arginarlo.

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Ultimo aggiornamento

giovedì 23 gennaio 2025

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Un ingrediente chiave che non implica sofferenza animale

Il 22 gennaio 2025 segna il giorno in cui è stata inviata alla Commissione Europea (CE) la seconda richiesta di approvazione per un prodotto di agricoltura cellulare: il cambiamento e l'innovazione procedono nonostante tutto.

Ad inviare questa seconda richiesta europea, dopo la prima in assoluto da parte di Gourmey  nel luglio del 2024, è Mosa Meat – startup di carne coltivata olandese, che nel 2013 riuscì a produrre il primo hamburger mediante agricoltura cellulare, dando il la allo sviluppo di una nuova branca della food innovation.

La startup olandese ha presentato alla Commissione Europea la seconda domanda di autorizzazione per i Novel Foods che è al tempo stesso la prima richiesta in UE per un prodotto a base di cellule di bovino: si tratta di grasso bovino coltivato .

Mosa Meat spiega che il grasso coltivato è ciò che conferisce alla carne il suo sapore e che sviluppare prodotti coltivati contenenti grasso è la chiave per renderli particolarmente graditi ai consumatori alla ricerca di un prodotto che abbia al 100% il medesimo gusto della carne derivante da macellazione.

Questa possibilità potrebbe presto offrire, a persone onnivore che non riescono a rinunciare ai prodotti di origine animale, un'opzione che non implica sofferenza animale. Mosa Meat sviluppa infatti i suoi prodotti senza utilizzare siero fetale bovino.

UN ITER ARTICOLATO E RIGOROSO
Per inviare la richiesta di approvazione alla Commissione Europea è necessario presentare un dettagliato dossier, che in questo caso conta:

  • Quasi 1.000 pagine di dati e analisi rigorose;
  • 450 campioni e 652 documenti analitici esaminati;
  • 6 laboratori accreditati coinvolti, 23 nuovi metodi analitici sviluppati e 148 parametri testati per ogni lotto di produzione;

Inoltre, più di 10 dipendenti di Mosa Meat sono stati impegnati per due anni in questo progetto.

Una volta completato il controllo di validità da parte della CE, il dossier passerà nelle mani dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) per un'ulteriore revisione, che avrà a disposizione un massimo di 18 mesi per esprimere la propria valutazione.

Il sistema di controllo europeo per l'immissione sul mercato di Novel Foods è tra i più accurati e severi, tanto da poter essere qualificato come lo standard di riferimento mondiale per la sicurezza e la qualità degli alimenti.

L'INNOVAZIONE È UNO STRUMENTO NECESSARIO E URGENTE
L' arrivo sul mercato di prodotti colturali è sempre più vicino ed è un passo avanti positivo, perché l'innovazione è uno degli strumenti necessari per trasformare l'attuale sistema alimentare, ad oggi fondato sullo sfruttamento degli animali, del clima, delle risorse e delle persone, nella direzione della chiusura degli allevamenti.

Mentre Italia e Ungheria si oppongono alla transizione alimentare guidate da ideologismo e favoreggiamenti alla zootecnia, l'unica direzione che dovrà essere intrapresa è quella verso l'aumento delle produzioni vegetali e della crescita di alternative etiche e sostenibili alla carne da macellazione, come noi di LAV abbiamo dettagliato nell'ultimo aggiornamento del nostro position paper.