Orientata agli obiettivi e pronta a raccogliere nuove sfide, come la terribile Pandemia in corso: è la LAV descritta nel Bilancio Sociale 2019, approvato qualche settimana fa dal Congresso degli iscritti, forzatamente posticipato - che in questa settimana di fine anno è distribuito in allegato alla rivista Impronte nella sua versione di sintesi.
Un’Associazione in crescita, sempre più attiva: lo confermano le attività di missione svolte nel 2019 e la capacità di fare rete, coinvolgendo stakeholder nei più diversi campi.
Tanti gli animali per i quali LAV si batte, nelle piazze, nelle aule giudiziarie e per garantire la loro salvezza: abbiamo salvato 18 mila gli animali selvatici da provvedimenti di caccia illegittimi; ma anche 9 tigri, probabilmente destinate al mercato orientale, e Lucy, Buddy e Calogero, 3 bertucce che abbiamo portato in salvo dal traffico dal Nord Africa, grazie al progetto #BORNTOBEWILD, e che ora vivono insieme, formando una famiglia, nel rispetto delle loro caratteristiche etologiche.
Siamo tornati a Lampedusa per portare avanti il nostro progetto di prevenzione del randagismo: sono 135 i gatti e 23 i cani che abbiamo sterilizzato e identificato sull’isola, lo scorso anno.
Il nostro aiuto non è mancato neppure per affrontare le emergenze: in Provincia di Venezia abbiamo donato oltre 10 quintali di cibo durante l’emergenza “acqua alta”, e grazie ai fondi raccolti con la campagna di SMS solidale, abbiamo acquistato la nostra prima ambulanza veterinaria, fondamentale per garantire l'operatività in caso di eventi eccezionali.
Sono oltre 420 mila le firme di attivisti, cittadini e scienziati che abbiamo raccolto per chiedere lo stop all’esperimento sui macachi di Torino e Parma, mentre per la prima volta in Italia abbiamo denunciato una strage poco nota, ma efferata: quella di milioni di canguri in Australia. Diadora è stata la prima azienda a rispondere all'appello di rinunciare alle pelli di canguro nella sua produzione: un primo successo, ma non l’ultimo! Con il nostro team investigativo abbiamo poi documentato l’orrore che si nasconde in allevamenti di mucche sfruttate per la produzione del latte nel cremonese: un lavoro coraggioso e complesso, che ci ha consentito di chiedere giustizia per quegli animali.
A DIFESA DEI DIRITTI ANIMALI NEI TRIBUNALI
Nel 2019 abbiamo registrato 15 le condanne per maltrattamento e uccisone di animali, di cui 3 con disposizione di confisca degli animali, che abbiamo ottenuto lo scorso anno. Il nostro ufficio legale ha seguito 71 procedimenti penali, presentato 25 diffide, 2 denunce, 62 istanze e 7 ricorsi al TAR, con una media di 4 udienze la settimana.
LA NOSTRA PRESENZA SUL TERRITORIO
Le Sedi locali LAV si occupano di difendere i diritti degli animali sul territorio, ecco alcuni esempi: 340 i gatti e 30 i cani soccorsi dai volontari della sede di Bari , oltre 70 gli animali di cui i volontari della sede di Catania si prendono cura ogni giorno; 79 gli animali soccorsi dai volontari LAV di Belluno e oltre 100 i gatti soccorsi dagli attivisti della sede di Pontedera. E poi più di 100 segnalazioni di maltrattamento di animali gestite dalla sede di Bassano del Grappa, mentre a Milano i nostri volontari sono riusciti a far riconoscere una colonia felina dal Comune; a Verbano Cusio Ossola invece i nostri volontari hanno ottenuto due convenzioni con i Comuni di Baveno e Cannobio per la sterilizzazione, l’identificazione con microchip e la cura dei gatti delle colonie feline. Oltre 250 i partecipanti agli eventi vegan organizzati dalla sede di Bergamo per raccogliere fondi a sostegno delle campagne locali e promuovere uno stile di vita rispettoso degli animali e sostenibile; e poi manifestazioni con migliaia di partecipanti come quella organizzata a Torino per salvare i macachi del progetto Light-up.
I NOSTRI SOSTENITORI: UN LEGAME DI FIDUCIA
Il 2019 è stato un anno in crescita, soprattutto per quanto riguarda i fondi raccolti, che sono aumentati del 19%. Il 5xmille nel 2019 ha permesso di raccogliere 1.511.450 €, a conferma della fiducia che le azioni realizzate dalla nostra associazione incontrano tra i cittadini. In generale, grazie alla crescita dei contributi alle campagne e a un risultato molto positivo delle entrate da lasciti testamentari, che ci ha anche permesso di inaugurare un nuovo gattile a Modena, il risultato della gestione.
“I grandi cambiamenti possono avvenire in due modi: perché vengono imposti o perché tutti decidono di mutare rotta. Una delle tante anime LAV si occupa di influenzare, sensibilizzare, suggerire, promuovere i cambiamenti che provengono dai legislatori. Così è stato anche durante il 2019 che ha portato ottimi risultati, ma anche tanto lavoro per i prossimi anni. Ad esempio, abbiamo ottenuto nella Legge di Bilancio un primo aumento della quota detraibile delle spese veterinarie passata da 42euro a circa 70 euro: un piccolo passo avanti per chi si prende cura di animali, ottenuto attraverso le nostre campagne #IPIUTASSATI E #CURIAMOLITUTTI”, che ha avuto un ulteriore ritocco in positivo nell’ultima Legge di Bilancio”, dichiara Gianluca Felicetti, presidente LAV.