Si è chiuso domenica 5 marzo, con un risultato oltre le aspettative, il Campo LAV di sterilizzazione di gatti liberi e di famiglia a Cittareale (Rieti): in 12 giorni, infatti, sono stati operati e microchippati 173 gatti, di cui 120 gatti liberi (recuperati dai volontari LAV, Lega Nazionale Difesa del Cane, Animalisti Italiani, Guardiano dell’ombra, Oipa, WWF Terni) e 53 di famiglia.
Un’operazione che ha impegnato a turno 9 veterinari, di cui 2 dell’associazione tedesca Vier Pfoten, e 12 volontari LAV.
Un successo reso possibile grazie alla Regione Lazio, che ha creduto al Progetto, al Servizio veterinario della Asl e all’Ordine dei medici veterinari di Rieti, e alla sinergia tra le Associazioni aderenti al Progetto, i cui volontari sono stati fondamentali per operare sul posto, anche in condizioni climatiche difficili.
L’adesione al Progetto, finanziato grazie alle donazioni ricevute da soci e sostenitori della LAV, è anche indice dell’importanza della prevenzione delle nascite con riferimento ai gatti di famiglia, da incrementare attraverso forme di sostegno che tutti i comuni italiani possono e devono attuare in conformità alla legislazione vigente.