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L’asino azzurro: potenza e rischi dell’Intelligenza Artificiale

Parliamo dell'inarrestabile e fantastica evoluzione continua delle potenzialità creative in ambito grafico e video.

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venerdì 10 gennaio 2025

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IA: mai modello per comportamenti oltraggiosi sugli animali

Parliamo di animali e di Intelligenza Artificiale generativa.
Parliamo dell'inarrestabile e fantastica evoluzione continua delle potenzialità creative in ambito grafico e video.
Allo scoccare del 2025, proprio tra i botti e i fuochi d'artificio, è uscito a sorpresa sul feed di Instagram l'annuncio del terzo album di Liberato, misterioso musicista napoletano. Da lì la diffusione velocissima del video di “Turnà”, orecchiabilissima e piacevole cover – contaminata da altre melodie – di ‘Voglia ‘e turnà', brano anni 80 di Teresa de Sio.

Le immagini del videoclip scorrono veloci in un susseguirsi di visioni dei luoghi e momenti cult della Napoli reale, trasformata in uno scenario onirico, liquido, trascinante e ritmato.

Ad un certo punto compare lui, colorato di quel bell'azzurro impossibile da non riconoscere. È l'asinello mascotte storica del club calcistico partenopeo.
Nella seconda metà degli anni 20 del ‘900, ‘o ciuccio ‘e Fechell' era una creatura acciaccata e disgraziata che girava per la città, sfruttata da un venditore di fichi. A quell'animale era stata paragonata la squadra, ma "o ciuccio" aveva inaspettatamente portato fortuna, diventando simbolo di una squadra che riesce a superare i momenti più duri rialzandosi con orgoglio e passione. Come l'umile quadrupede.

HANNO DIPINTO UN ASINO!
L'anima animalista che guarda il video di Liberato sobbalza.
Hanno dipinto un asino!
Sembra proprio un asino in carne ed ossa.
E la mente ritorna al maggio 2023 quando avevamo criticato aspramente come, per celebrare lo scudetto del Napoli, un asino, fosse stato costretto a sfilare bardati di azzurro nel clamore della folla.
Poi la stessa anima si ricorda che siamo nel 2025 e che tutto (o quasi) si può fare con l'IA… Controllando nei credit di You Tube, scopriamo che si tratta del primo videoclip realizzato in Italia usando Sora (programma di Intelligenza Artificiale che crea video tramite Chat GPT).
Il sospiro è certamente di sollievo ma la paura per gli animali rimane. Non tutti lavorano in comunicazione, non tutti sanno cosa è Sora.
Tutti invece vedono un asinello dipinto di azzurro.
Conosciamo bene la forza della voglia di emulare, il potere inarrestabile della viralità.
Anche l'immagine creata con l'Intelligenza Artificiale di un animale col mantello dipinto può spingere ad oltraggiarne altri, veri e senzienti e a lederne la dignità di individui, che invece va sempre difesa e rispettata.

Ben vengano le immagini frutto delle sempre più avanzate versioni di IA, che permettono anche all'industria cinematografica di non sfruttare o maltrattare animali sui set, ma non devono e non dovranno mai fungere da modello per possibili interventi oltraggiosi su animali veri, invece che suggerire comportamenti empatici e rispettosi.