Home | ... | | L’assassino di Aron non potrà più avere animali. Sindaco di Palermo accoglie richiesta LAV

L’assassino di Aron non potrà più avere animali. Sindaco di Palermo accoglie richiesta LAV

Aron deve avere giustizia anche dal tribunale. 



Leggi l'articolo

Ultimo aggiornamento

mercoledì 10 gennaio 2024

Topic


Condividi

Orrore a Palermo, lega il cane al palo e gli dà fuoco

Lotta tra la vita e la morte Aron, il pitbull che ieri a Palermo, in via delle Croci, è stato legato con una catena ad un palo e dato alle fiamme dal suo stesso proprietario.

Ricoverato grazie all’intervento di un passante, ha riportato ustioni su oltre l’80% del corpo e gravi danni agli organi interni.

Per poterlo tutelare ed evitare il trasferimento presso la clinica convenzionata con il Comune, troppo rischiosa secondo i veterinari curanti viste le condizioni critiche e la prognosi riservata, abbiamo fatto richiesta all’autorità giudiziaria di sottoporlo a sequestro preventivo e di poterlo prendere in custodia giudiziaria per farci quindi carico di tutte le spese veterinarie e del suo mantenimento.

Siamo con il fiato sospeso, sperando che Aron continui a lottare, nonostante la grande sofferenza che sta provando, e che riesca a sopravvivere all’orrore che ha subito. Nel frattempo depositiamo una denuncia per maltrattamento e chiediamo al Sindaco Roberto Lagalla di dare un segnale forte volto a tutelare tutti gli animali del territorio emanando un’ordinanza che vieti a chi ha compiuto un gesto di tale gravità ed efferatezza di poter detenere altri animali, nonché di prevedere un accertamento sulle condizioni psichiche a tutela anche dell’incolumità pubblica.

Non possiamo inoltre non sottolineare quanto le pene previste per reati di tale efferatezza a danno degli animali siano gravemente inadeguate. Non manchiamo di ricordare questo e gli altri casi, - come il gatto Leone, scuoiato vivo a Cava de’ Tirreni - che hanno affollato le cronaca degli ultimi mesi per fare ulteriore pressione sui deputati della Commissione Giustizia della Camera, perché si proceda con l’esame e l’approvazione delle proposte di Legge per inasprire le pene e rendere più efficaci le norme per perseguire i reati contro gli animali.