Assenza di aerazione di illuminazione e riscaldamento dei locali dove erano stati rinvenuti i cuccioli sono costati all’allevatrice di Trilly – mamma di Dudù - una condanna 1000 euro a di multa.
All’origine della vicenda un controllo effettuato nel novembre 2009 da agenti del Corpo Forestale dello Stato nell’allevamento di Marzano che portò alla scoperta di alcuni cuccioli, di razze diverse chiusi in vasche di plastica all’interno di un locale non era adeguatamente areato e riscaldato.
E così nei confronti della “nonna di Dudù” scattarono le indagini del processo che si è concluso ieri presso il Tribunale di Pavia con la condanna dell’imputata per il reato di detenzione di animali in condizioni incompatibili con la propria natura.
La LAV che si era costituita parte civile ringrazia la dott.ssa Annalisa Gasparre e l'avv. Alessandra Stefàno per l’assistenza legale prestata.
Ilaria Innocenti, responsabile Cani e gatti