Abbiamo spiegato come riconoscere un maltrattamento di animali. È importante sapere come si presenta una
denuncia alle forze dell'ordine. Non è difficile, ma è necessario essere precisi ed esaustivi.
LA DENUNCIA DEVE ESSERE IL PIÙ COMPLETA POSSIBILE
Il documento deve contenere:
i dati del denunciante,
una precisa esposizione dei fatti,
l'indicazione dei presunti responsabili (solo se possiamo
con certezza attribuire loro la condotta di reato, altrimenti va sporta contro
ignoti),
se è una denuncia contro ignoti, è necessario inserire gli elementi che
possono condurre alla loro individuazione: i nomi di eventuali testimoni che hanno
assistito ai fatti,
se si ritiene che le
condizioni dell'animale possano aggravarsi nel caso che rimanga nelle mani del
detentore bisogna fare la richiesta di sequestro urgente,
la data e la firma.
Per fare in modo che la
denuncia sia il più possibile completa è fondamentale allegare all'atto:
materiali video o fotografici.
eventuali referti medico veterinari che attestino la
condizione dell'animale.
qualsiasi altro documento utile.
RICORDA:
Affidarsi a un legale di fiducia non è indispensabile in questa fase ma è consigliabile, soprattutto se il professioneista è attivo nel luogo dove si sporge la denuncia. L'avvocato potrà seguirne l'andamento e, se necessario, interloquire con le autorità competenti.
Le Forze dell'ordine non possono rifiutarsi di ricevere l'atto di denuncia.
COME E DOVE PRESENTARE LA DENUNCIA?
La denuncia:
si prepara su un foglio di carta semplice in duplice
copia, la seconda copia è necessaria per farsi attestare l'avvenuta
presentazione,
deve includere la clausola «chiedo di essere informato
riguardo a eventuali richieste di proroga delle indagini preliminari o
richiesta di archiviazione ai sensi degli articoli. 406 e 408 c. p. p.».
può essere depositata a mano, fornendo proprio documento
identificativo:
presso
qualsiasi ufficio di Polizia giudiziaria (Carabinieri, Polizia di Stato,
Guardia di Finanza, Polizia Municipale e Provinciale o Metropolitana). Questi uffici sono
tenuti non solo a ricevere la denuncia, ma a predisporre gli opportuni accertamenti.
presso la Segreteria della Procura della Repubblica territorialmente competente,
personalmente o per mezzo dell'avvocato nominato dal denunciante come
proprio legale in calce all'atto di denuncia con delega espressa al suo
deposito.
Solo se è stato nominato un avvocato per curare la denuncia e seguire il caso, la denuncia può essere
depositata sull'apposito portale del Ministero della Giustizia, al quale ha
accesso solo il legale nominato.
RICORDA:
Nel caso che organi di Polizia giudiziaria non vogliano ricevere la denuncia o si dichiarano «incompetenti» a trattare questioni inerenti agli animali, la loro condotta può essere segnalata ai superiori e al Procuratore della Repubblica.
COSA FARE UNA VOLTA PRESENTATA LA DENUNCIA?
Dopo aver presentato la denuncia, il denunciante può:
chiedere - di norma dopo qualche
mese - all'autorità dinanzi alla
quale la denuncia è stata depositata, quale è lo stato del procedimento e, in particolare, se vi sono indagini in corso.
richiedere (personalmente o per mezzo del legale nominato) allo specifico ufficio - situato presso il tribunale penale
territorialmente competente - la certificazione ex art. 335 c.p.p. che attesta
l'avvenuta iscrizione della notizia di reato nell'apposito elenco.
Da questo
certificato si possono apprendere: numero e anno di iscrizione del procedimento
e nome del Pubblico Ministero titolare del procedimento.
Se
è stata chiesta l'archiviazione, può essere
richiesta copia del fascicolo in Procura per mezzo dell'avvocato incaricato:
per valutare i motivi che hanno portato alla richiesta di archiviazione,
per capire quali indagini siano state svolte ed
eventualmente proporre l'opposizione - in genere nel termine di 10 o 20 giorni - al giudice per le indagini preliminari competente.
Cosa facciamo noi di LAV contro i maltrattamenti
Per contrastare i maltrattamenti ai danni di animali familiari:
Sensibilizziamo costantemente i cittadini sul tema e sui comportamenti da mantenere nel momento in cui si assiste a casi di maltrattamento
Sollecitiamo e facciamo pressione sulle Istituzioni affinché inaspriscano le pene contro coloro che maltrattano gli animali familiari
Siamo presenti sul territorio con i nostri Sportelli contro i Maltrattamenti, un servizio per la prevenzione e la repressione dei reati in danno agli animali