Lo sfruttamento di cavalli, asini, muli e bardotti è ampio e accettato socialmente. Il nostro lavoro punta a cambiarne la percezione e a intervenire a livello istituzionale sulla tutela di questi animali, a partire agli sport ippici, dalle competizioni tradizionali, dall'utilizzo come trazione di veicoli o trasporto di merci.
In progress
Pressione su Governo e Parlamento per introdurre il divieto, su tutto il territorio nazionale, di circolazione di veicoli a trazione animale, attraverso legislazione ad hoc e che modifichi il Codice della Strada.
Monitoraggio dell’applicazione dei Regolamenti e azioni volte ad ottenere Ordinanze e provvedimenti in favore dei cavalli,
Risultati
Nel 2018 siamo riusciti a bloccare il tentativo
di rendere perseguibile a querela di parte e non più d’ufficio il reato di cui
all'articolo 638 del Codice penale, secondo comma (uccisione o danneggiamento
di tre o più capi di bestiame raccolti in gregge o in mandria, ovvero di
animali bovini o equini, anche non raccolti in mandria).