Tutti i nostri progetti che hanno visto la luce grazie alle grandi donazioni.
Archivio progetti realizzati
Qui troverai alcuni esempi di Grandi progetti per gli animali che, negli ultimi anni, abbiamo realizzato grazie ai nostri Grandi Donatori. Contattaci per conoscere i progetti in corso e per approfondire le aree di tuo interesse, anche attraverso incontri e visite ai progetti.
2024
AREA animali familiari
Il 22 ottobre 2024 abbiamo inaugurato il primo Ambulatorio Veterinario Sociale di LAV a Roma.
Si tratta di un centro di cura per cani e gatti che vivono in famiglie con fragilità sociali, non sempre in grado di rispondere a tutti i bisogni dei propri animali.
I beneficiari dei servizi sono esclusivamente le famiglie coinvolte nel programma di sostegno che LAV e la Comunità di Sant'Egidio portano avanti da quasi tre anni.
Per queste persone i loro animali sono l'unica famiglia e l'unico conforto rimasti: grazie all’Ambulatorio Veterinario Sociale, LAV interviene a sostegno delle famiglie per tenerle unite e per tutelare i legami d'affetto, senza lasciare nessuno indietro.
Nei primi due mesi di attività, novembre e dicembre 2024, abbiamo effettuato più di 170 visite, curando 76 cani e 26 gatti.
2024
AREA unità di emergenza
L’Italia è un Paese ad alto rischio per dissesto idrogeologico e i cambiamenti climatici stanno inasprendo la forza degli eventi, rendendo comuni alluvioni, gelate e incendi e mettendo in seria difficoltà le comunità locali. L'Unità di Emergenza LAV cerca di rispondere concretamente per mitigare i drammatici effetti del cambiamento climatico con la creazione di un piano di prevenzione del rischio provocato dall’emergenza ambientale efficace anche per gli animali.
PREVENZIONE DEL RISCHIO DA DANNI AMBIENTALI
Insieme alla comunità locale e alle istituzioni del territorio di Prato, abbiamo ideato un piano operativo per rimettere in sesto l’Oasi Felina "La Bogaia" dopo le alluvioni del 2023. LAV Prato e l'Unità di Emergenza LAV hanno lavorato a stretto contatto con l'Oasi felina '"La Bogaia'" per valutare i rischi della struttura, progettare, finanziare e costruire soluzioni idonee che riducano il rischio per la vita dei gatti in caso di eventi alluvionali.
Sono state installate strutture che permettono ai gatti di salire in velocità e raggiungere una piattaforma di acciaio, quindi non deperibile a contatto con l'acqua che favorisce la messa in sicurezza degli animali in attesa dell'arrivo dei soccorso. Questa soluzione permette di garantire la sicurezza a tutti quei gatti che per necessità sanitarie sono temporaneamente ricoverati nell'Oasi, come i gatti di colonia in attesa di sterilizzazione o un post-operatorio da seguire. Abbiamo installato dispenser di acqua e cibo sulla mensola più alta per incrementare l'autonomia in salute degli animali in attesa dei soccorsi, in caso di allerta meteo.
2024
AREA SPORTELLI CONTRO I MALTRATTAMENTI
A marzo 2024 abbiamo avviato il corso di formazione per Guardie LAV nelle città di Bari, Bologna, Lucca, Trento e Verona. Il Corso è durato fino a ottobre 2024 ed ha visto impegnati circa 50 corsisti a fronte di una iscrizione iniziale di un centinaio di persone in tutto.
LE GUARDIE LAV
Gli esami finali sono stati organizzati in due giornate, a Bologna e a Bari. Chi supererà l'esame potrà ottenere il rilascio del Decreto di nomina a Guardia LAV presso le locali Autorità. Il 2025 sarà l'anno in cui le Guardie LAV potranno ritornare operative sul territorio!
2024
AREA ricerca senza animali
25 tra beagle, macachi e scimmie marmoset sono statiliberati dal mercato della ricerca. Noi di LAV li abbiamo salvati dai dolorosi esperimenti che si effettuano in Aptuit, sede veronese della multinazionale tedesca Evotec, cercando di scardinare il muro di riservatezza e omertà checirconda i laboratori di sperimentazione. Un risultato ottenuto attraverso due nostre precedenti denunce, seguite da un’ispezione che ha dato il via alle indagini, ma a causa della delicatezza dei fatti, solo ad aprile del 2024 siamo stati autorizzati a darne notizia.
Queste creature hanno una vita segnata da reclusione forzata e da esperimenti raccapriccianti: Happy e gli altri sei beagle ora possono iniziare una nuova esistenza lontano da paura e dolore. A quattro di loro, tra cui Spleen e Diamante, sono stati impiantati tubi nelle vene per condurre esperimenti. Il nostro impegno è aiutarli a superare i traumi di quelle manipolazioni e offrirgli un futuro sereno.
Le 18 scimmie sono al sicuro nel Centro di Recupero di Semproniano. Anche per loro, il personale LAV ha previsto un percorso di recupero e qui stanno trascorrendo serenamente la loro vita lontane dai traumi inflitti all’interno di un laboratorio.
L’impegno sul fronte legale ha portato a una vittoria storica che ha visto il Consiglio di Stato sospendere, per la prima volta in Italia, un progetto “scientifico”, riconoscendo il valore dellavita degli animali nei laboratori.