Una storia di libertà

Erano 10 bovini in una struttura fatiscente, quotidiamente sottoposti a "maltrattamenti indicibili”: sottopeso, disidratati e deperiti. Nel tentativo di cercare un po' di cibo, raschiavano con i denti a terra, e questo è evidente dai segni dei denti sul pavimento cementato della loro stalla fatiscente. Purtroppo 2 di loro non ce l'hanno fatta e sono morti poco dopo il sequestro.

Noi di LAV siamo intervenuti in questa triste storia lo scorso settembre: gli animali, sebbene in condizioni terribili, erano stati ritenuti idonei ad essere reimmessi nella filiera alimentare e quindi destinati al macello. Ma, per la prima volta un Tribunale, ha visto per loro una seconda possibilità, contattando direttamente noi e assegnadoci gli animali. 

Sono stati salvati due volte: dal maltrattamento e dalla macellazione. E abbiamo trovato per loro una nuova casa, dove vivranno insieme e senza paura.

I primi 5 bovini ora hanno un nome e vivono sereni con il loro adottante. Hanno imparato a fidarsi di lui e lo seguono in tutte le attività su quel terreno meraviglioso che ormai è la loro casa per la vita. E tra pochi mesi anche gli altri 3 avranno una nuova sistemazione.