Primavera 2025

L'inverno sta pian piano lasciando spazio a giornate più miti che regalano temperature meno rigide dei mesi scorsi e qualche raggio di sole in più: Rodrigo e i suoi compagni di voliera non se ne lasciano sfuggire nemmeno uno, restando immobili con le ali spiegate.
Nel Santuario dove vivono, lui e i suoi amici sono tra le specie più loquaci e vivaci: la loro voce accompagna le giornate e, soprattutto la sera, quando cala il silenzio e le nostre Animal Keepers si avvicinano per la chiusura, ecco che risuona un sonoro "Ciao!", seguito da altre parole buffe che sembrano proprio un saluto della buonanotte. Le Animal Keepers, in quei momenti, si guardano intorno un po’ spaventate temendo di aver chiuso per sbaglio qualche visitatore umano nel Santuario!
Uno dei momenti più animati della giornata arriva con il passaggio dei mezzi che trasportano il cibo per i cinghiali che vivono nell’area di fronte la voliera. I pappagalli, ormai esperti osservatori, hanno imparato ad associare il rumore dei veicoli all'arrivo di frutta fresca, la loro passione di cui sono veramente ghiotti. Non appena i motori si avvicinano, Rodrigo e agli altri riempiono l’area con vocalizzi entusiasti, voli incrociati e svolazzi frenetici da una parte all’altra.
Il nostro amico non ha problemi a farsi largo tra i piccoli pappagalli cenerini per arrivare per primo al cibo, spinto non solo dalla golosità, ma anche dalla curiosità che lo caratterizza. E nei momenti più tranquilli, anche durante l'inverno, si dedicano a uno dei loro rituali preferiti: la pulizia del piumaggio. Lo fanno con calma, da soli o aiutandosi l’un l’altro: per loro è anche un modo per rafforzare i rapporti sociali.
1Autunno 2024

Rodrigo, con i suoi compagni di voliera, ama farsi ammirare in tutta la sua colorata vivacità dai visitatori del Santuario che rimangono affascinati ad ascoltare le loro storie. Il nostro amico non ha mai mostrato diffidenza nei confronti degli esseri umani, anzi: assieme agli altri Ara Ararauna e i curiosissimi cenerini, si avvicina subito appena qualcuno appare all’orizzonte e, tutti insieme, iniziano ad osservare, chiamare e salutare le persone. Ovviamente il “Ciao” di Rodrigo è inconfondibile, anche a metri di distanza!
La stagione fredda è alle porte e, di certo, Rodrigo e i suoi amici non rimpiangeranno le afose giornate estive: durante i mesi scorsi, infatti, spesso li abbiamo visti cercare riparo e ombra sotto le tettoie. Dove si stanno rifugiando anche in queste settimane, caratterizzate dalla pioggia e da un abbassamento delle temperature. Gli Ara Ararauna, come Rodrigo, possano stare all’aperto e sopportare temperature fino ai 4-5 gradi. Bisogna però prestare attenzione alle correnti d’aria e agli sbalzi di temperatura: se gonfiano le piume, o diventano apatici e letargici, potrebbero essere segnali che soffrono il freddo. Ma le nostre Animal Keepers, che accudiscono quotidianamente gli animali al Santuario, sono molto attente al loro benessere e sempre pronte a intervenire in caso di bisogno.
Nelle tiepide giornate di sole che questo autunno ci regala, vediamo spesso Rodrigo e i suoi compagni dedicarsi a lunghe sessioni di ‘preening’ reciproco, ovvero la pulizia delle loro bellissime piume: un comportamento che serve non solo a tenerle pulite, ma anche a mantenere buoni legami sociali tra loro e rinsaldare il loro rapporto.
2Estate 2024

La scorsa primavera ha portato con sé un tempo molto variabile: giornate di caldo estivo alternate a giornate di pioggia con temperature più fredde.
Il nostro amico Rodrigo preferisce di gran lunga il caldo perché gli permette, insieme ai suoi compagni di voliera, di spiegare le sue bellissime e grandi ali blu e volare, oppure di trascorrere il tempo a “chiacchierare” tramite vocalizzi con i suoi simili sotto i raggi del sole.
Già verso mezzogiorno però cominciano a migrare verso zone più ombreggiate e fresche. Al contrario, quando piove,si riparano nella zona interna della voliera al calduccio.
Rodrigo oltre ad essere vivace, è anche molto goloso. Le Animal Keepers, chesi prendono cura di lui e degli altri animali, dedicano molta attenzione alla loro alimentazione. Lui mangia semi vari, noci, bacche, frutta, verdura, fiori e germogli: con il suo potente becco riesce a rompere i gusci delle noci e a schiacciare i semi. In natura, gli Ara ararauna vivono in coppie monogame che restano insieme per tutta la vita e sono molto socievoli e giocherelloni, alle volte puoi sentire i loro urli e richiami molto potenti.
3Primavera 2024

L'inverno passato ci ha regalato temperature miti, e questo ha permesso a Rodrigo e ai suoi compagni di poter godere di lunghe giornate di sole appollaiati, tutti insieme, sui rami più alti della loro voliera.
Rodrigo è un Ara ararauna, o pappagallo giallo/blu, originario delle foreste tropicali e pluviali del centro e del sud America. Sono animali pacifici e con un forte senso di socializzazione. Durante la giornata, è molto facile scorgere Rodrigo e i suoi compagni mentre volano tutti insieme, oppure a farsi grooming (“spulciamento”) col becco a vicenda - pratica che serve anche a rinsaldare i rapporti sociali. Se gli altri sono impegnati, il nostro Rodrigo provvede da sé: prende un bastoncino e si gratta da solo.
Rodrigo comunica con i suoi compagni tramite vocalizzi, soprattutto di mattina presto e alla sera. Il verso dei pappagalli si chiama ciangottare e, in natura, il loro canto forte e rauco serve per farsi sentire attraverso il fitto fogliame delle foreste in cui vivono. Anche qui a Semproniano non sono da meno: i loro richiami si possono sentire da ogni angolo del Santuario.Quelli di Rodrigo sono indubbiamente i più riconoscibili, per via della sua conoscenza di qualche parola umana in più rispetto ai suoi amici. Quando la sera si chiudono i cancelli del Santuario, sentiamo Rodrigo che ci saluta con le sue parole preferite, un forte “ciao” o “pronto” prima del riposo notturno. Infatti, l’ararauna è un pappagallo in grado di imparare un discreto numero di parole, ed è molto intelligente. Il nostro Rodrigo è un perfetto esempio!
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