“Abbandonare gli animali è un dovere della ricerca: adottiamo la scienza giusta, quella che utilizza #ZEROANIMALI nei test di laboratorio!”
Lo diciamo da sempre e lo confermiamo con azioni concrete per lo sviluppo dei metodi sostitutivi: questa mattina presso l’Ospedale Sant’Orsola di Bologna, nel corso di una conferenza stampa esplicativa del progetto, la LAV ha consegnato un “assegno” di 17.000 euro per una ricerca coordinata dal Prof. Aldo Roda del Dipartimento di Chimica “G. Ciamician” dell’Università di Bologna, finalizzata a sviluppare modelli alternativi all’uso di animali per i test di farmaci e nuove molecole.
Alla conferenza stampa hanno partecipato il Prof. Aldo Roda, la Dott.ssa Elisa Michelini del Dipartimento di Chimica “G. Ciamician” dell’Università di Bologna e la biologa Michela Kuan, Responsabile LAV area Ricerca senza Animali.
“Rivolgere la ricerca verso modelli predittivi, utili ed etici, non è semplicemente una priorità animalista ma quanto richiesto dal contesto internazionale legislativo, politico e commerciale. Se il nostro Paese non si adeguerà, sarà destinato a rimanere “fanalino di coda” in Europa, implodendo in una crisi culturale ed economica. – commenta Michela Kuan – Questa borsa di studio è l’ennesima dimostrazione che non solo è doveroso, ma è anche possibile fare ricerca senza vivisezione. Negli ultimi anni la LAV ha finanziato con migliaia di euro importanti progetti sperimentali che, come questo coordinato dal Prof. Aldo Roda del Dipartimento di Chimica “G. Ciamician”(Università di Bologna) non impiegano animali, contribuendo così a sostenere anche economicamente una scienza giusta, in proporzione, più di quanto faccia attualmente lo Stato italiano”.