Si aprirà il 29 marzo presso il Tribunale di Padova il maxi processo per traffico cuccioli che vede sul banco degli imputati ben 12 persone, tra cui anche un medico veterinario, accusate di associazione a delinquere a carattere trasnazionale, truffa, frode nell’esercizio del commercio, traffico illecito di animali da compagnia e maltrattamento di animali.
“Si tratta di uno dei più importanti processi per traffico cuccioli, sia per il numero di persone coinvolte sia per la contestazione del reato di associazione a delinquere a carattere internazionale – dichiara Ilaria Innocenti, responsabile nazionale LAV, Settore Cani e Gatti, che assisterà all’udienza – una contestazione che mette in luce come in questi ultimi anni il traffico dei cuccioli abbia assunto una struttura sempre più organizzata e ramificata”.
“Ci auguriamo che questo caso sia di ulteriore stimolo per l’opinione pubblica, per riflettere sull’importanza dell’adozione in luogo dell’acquisto. Nel combattere il fenomeno del traffico dei cuccioli è importante agire in prima persona, scegliendo di non mercificare la vita e interrompendo quindi la spirale di illegalità che può celarsi dietro le vendite”, conclude Ilaria Innocenti.
Barbara Paladini