Si svolgerà domani 9 febbraio, presso il Tribunale di Palermo la prima udienza del Processo che vede imputati sei uomini di età compresa tra i 20 ed i 30 anni, accusati di aver promosso e organizzato combattimenti tra cani, da cui, in un caso accertato, sarebbe derivata la morte di un pit bull.
I fatti sono emersi nel 2013, a seguito di un intervento da parte dei Carabinieri. Nello specifico gli imputati, tre dei quali risultano recidivi, dovranno rispondere dei reati di maltrattamento e combattimenti tra animali (di cui agli artt. 544 ter e 544 quinquies).
La LAV si batte da sempre per contrastare concretamente i combattimenti tra animali. “Sono molte le decine di cani sequestrati dall'autorità giudiziaria nel corso di inchieste collegate ai combattimenti, dei quali ci siamo presi cura in qualità di custodi legali: animali abusati e profondamente traumatizzati, che sono le prime vittime di una criminalizzazione sempre più diffusa ” afferma Ciro Troiano, criminologo, responsabile Osservatorio Zoomafia LAV, invitando chiunque fosse a conoscenza di combattimenti tra animali a segnalarli alla LAV, chiamando lo 06 4461325 o scrivendo a info@lav.it.
Claudia Squadroni