Organizzata dall’Oxford Centre for Animal Ethics, istituto di ricerca internazionale sull’evoluzione del diritto animale in tutto il mondo, in questi giorni presso l’Università di Sant Andrews ad Oxford si sta svolgendo una tre giorni di conferenze dal titolo “Ethics on fur” con l’obiettivo di verificare con contributi da tutto il mondo lo stato di protezione degli animali utilizzati nell’industria della pellicceria, in una prospettiva di totale abolizione del loro utilizzo in questo senso.
Professori universitari, ricercatori avvocati e membri di associazioni dall’America alla Cina racconteranno le loro attività e ricerche indirizzate alla protezione degli animali ancora impiegati per l’uso della pelliccia, e saranno raccontati i casi di tante nazioni, come ad esempio la Croazia, che ha da poco posto il bando agli allevamenti sul suo territorio.
Per l’Italia Carla Campanaro, responsabile dell’ufficio legale LAV racconterà delle attività della LAV contro le pellicce e della nostra proposta di legge per la chiusura degli allevamenti “di pellicce” e che dal 2013 è ferma in Parlamento.
La tre giorni di sessione presso il college oxfordiano è la dimostrazione che il tema pellicce è un tema di interesse generale mondiale, che muove ricercatori e professori e scienziati da tutto il mondo di cui le istituzioni italiane non possono più non occuparsi.