Le nutrie al centro del mirino della Regione Lombardia: questo il senso dell’approvazione, avvenuta il 29 ottobre a maggioranza in Commissione Agricoltura del Consiglio regionale della Lombardia, del progetto di legge che prevede l’eliminazione della popolazione del roditore, presente sul territorio.
“Uno sterminio di massa giustificato con i soliti presunti ingenti danni alle coltivazioni, che contraddice però qualsiasi parere scientifico in tal senso" – commenta Massimo Vitturi, responsabile LAV Caccia e fauna selvatica.
Lo sterminio delle nutrie lombarde prevede peraltro una caccia serrata fino all’ultimo animale, da attuarsi senza limiti temporali né di modalità.