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Lupi e orsi: in Veneto non rischiano cattura e uccisione. Zaia dice no alla proposta di legge

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Ultimo aggiornamento

mercoledì 11 luglio 2018

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Il Presidente Zaia ha fermato l’iniziativa di 12 Consiglieri regionali della Lega Nord e Lista Zaia, che hanno depositato il 6 luglio scorso il Progetto di Legge che, sull’esempio delle Province autonome di Trento e Bolzano, prevedeva il ricorso a cattura e uccisione di lupi e orsi.

Consapevole che il provvedimento sarebbe stato incostituzionale, Zaia ha quindi voluto risparmiare la figuraccia alla Regione, evitando così un’altra sonora bocciatura di una legge regionale, così come avvenuto ieri con quella che prevedeva pesanti sanzioni a chi disturba le attività di caccia.

Zaia ha dimostrato di essere perfettamente in linea con il Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, che ha già annunciato che impugnerà le leggi approvate dalle Province di Trento e Bolzano, e coerente con la sua opposizione all’uso dei fucili contro i lupi, annunciata già lo scorso anno.  Il Presidente del Veneto potrà dare il suo contributo alla gestione delle problematiche derivanti dalla convivenza tra grandi carnivori e attività umane quando si riunirà Conferenza Stato-Regioni  per esaminare il Piano lupi, che il Ministro Costa ha già annunciato che ripresenterà, ripulito dalla possibilità di uccidere i lupi, previsto dal precedente Ministro Galletti.