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Legge Parchi, modifiche da bocciare: indeboliscono tutela animali e ambiente

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Ultimo aggiornamento

mercoledì 22 marzo 2017

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La prossima settimana sarà esaminata e votata alla Camera dei Deputati la Proposta di Legge a.c.4144 “Modifiche alla legge 6 dicembre 1991, n. 394, e ulteriori disposizioni in materia di aree protette”: un testo pessimo, che dopo 26 anni rappresenta il primo concreto passo per demolire le aree protette, nelle quali l’ambiente e gli animali vengono ridotti al ruolo di strumenti funzionali alla produzione di introiti economici, un vero e proprio svilimento istituzionale delle zone più pregiate del nostro Paese.

Avevamo presentato numerosi emendamenti alla Commissione Ambiente della Camera, fra i quali il divieto di caccia nelle aree contigue ai parchi e l’obbligo di utilizzare esclusivamente metodi incruenti per la prevenzione dei danni prodotti dagli animali selvatici all’agricoltura, ma nessuna delle proposte è stata recepita nel testo che andrà all’esame della Camera.

Se il testo approvato dalla Commissione Ambiente dovesse essere approvato dal voto d’Aula della Camera dei Deputati, rappresenterebbe una vera e propria sconfitta per tutti i cittadini, l’apertura di una stagione che porterà alla depredazione della natura proprio nelle zone dove dovrebbe essere più protetta.

Chiediamo con forza a tutti i deputati di bocciare questo pessimo testo, così com’è uscito dalla Commissione Ambiente presieduta dall’on. Realacci, un testo fazioso, che risponde esclusivamente agli appetiti di alcune categorie di cittadini, saccheggiando a spese di tutti le ultime zone ad elevato valore ambientale del nostro Paese. Il territorio e gli animali non sono merce da vendere al miglior offerente!