La Corte d’Appello di Brescia, il 23 febbraio 2016, ha confermato le condanne di primo grado nei confronti del veterinario e del co-gestore di “Green Hill 2001” (Montichiari, Brescia), l’allevamento di cani beagle destinati alla sperimentazione: entrambi sono stati condannati a 1 anno e 6 mesi, mentre il direttore dell'allevamento è stato condannato a un anno più risarcimento delle spese. Confermata anche la sospensione dalle attività per due anni, per i condannati, e la confisca dei cani.
Una vicenda giudiziaria senza precedenti sotto molti aspetti: in particolare per il numero di animali (circa 2600) altrimenti destinati alla sperimentazione, in tema di delitto di maltrattamento e di sottoposizione a comportamenti insopportabili per le caratteristiche etologiche di un animale.
Leggi il commento dell’Avv. Carla Campanaro, difensore della LAV