805 milioni di persone soffrono la fame, ovvero una su nove, eppure il mondo produce alimenti in grado di sfamare tutti. Viviamo la gigantesca contraddizione di chi consuma un eccesso di alimenti e chi invece muore di fame: un'ingiustizia clamorosa, sotto gli occhi di tutti, che produce danni alla salute e mette a rischio l’ambiente a causa di produzioni inquinanti - la produzione di carne contribuisce significativamente al cambiamento climatico, alla deforestazione (o alla mancata forestazione), al cambio di uso di suolo e alla perdita di fertilità del terreno - di cui la nostra alimentazione non ha alcuna reale necessità.
Istituzioni e singole famiglie devono impegnarsi per ribaltare questa ingiustizia alimentare che miete un'enormità di vittime: non solo tra chi non ha accesso a cibo e acqua, ma anche tra milioni di persone che soffrono o muoiono a causa di patologie connesse a una cattiva alimentazione (alimentazione non equilibrata, eccessi). Un'alimentazione sana ed equilibrata, ricca di alimenti vegetali freschi e di stagione, è tra le forme più efficaci di prevenzione per la nostra salute personale (patologie connesse a una cattiva nutrizione: alcuni tipi di cancro, diabete, malattie cardiache hanno cause anche in un’alimentazione carnea) e dell'ambiente.
Ecco un semplice decalogo di "best practices" da applicare nelle nostre scelte alimentari quotidiane, utile per la tutela della nostra salute, la protezione dell’ambiente e solidale con coloro che non hanno accesso al cibo:
1) Cucinate con semplicità
2) Raccogliete (se potete), cucinate, mangiate (entro 30 minuti dalla preparazione) evitando i cibi conservati, preferendo sempre i cibi freschi e appena preparati
3) Priviegiate cibi integrali
4) Favorite gli alimenti biologici
5) Legumi sempre presenti
6) Sostituite carne/pesce/uova/latte con proteine veg: su www.cambiamenu.it trovate consigli e ricette, tra cui la proposta di rendere il Mercoledì Veg (almeno un giorno a settimana di pasti vegetali) una “consuetudine” in famiglia come nei luoghi di ristoro pubblici
7) Evitate cotture violente/cibi bruciati
8) Anche i dolci possono essere vegan e buonissimi: scoprite le ricette su www.cambiamenu.it
9) Cominciate con un giorno la settimana: aderisci al MercoledìVeg per fare del bene alla tua salute e al Pianeta
10) No allo spreco e agli eccessi alimentari, cibo e acqua dovrebbero essere un diritto per tutti: ognuno di noi deve impegnarsi per renderlo possibile
L’adozione di almeno un giorno di alimentazione a base solo vegetale, il MercoledìVeg, è un piccolo gesto “ambientalista” che ognuno può fare, migliorando anche la propria salute, utile anche per rendere disponibili più risorse vegetali per sfamare coloro che non hanno cibo e acqua.
Chiediamo a Parlamento e Governo di favorire la scelta del MercoledìVeg in ogni luogo di ristoro, rispettando e favorendo così l’adozione di un comportamento sostenibile e consapevole che molti italiani dimostrano di aver iniziato a fare proprio.