Oggi termina a Cittareale (Rieti) il secondo Campo di aiuto agli animali del terremoto e alle loro famiglie. Dopo le prime due settimane, realizzate da fine febbraio scorso, vista la grande richiesta siamo tornati a operare praticamente h24 dall’11 marzo a oggi.
Altri 42 gatti sterilizzati e 2 solo microchippati in quanto erano già sterilizzati si aggiungono ai 173 curati grazie al primo Campo.
Un’operazione che ha impegnato diversi veterinari, un successo reso possibile grazie alla Regione Lazio, che ha creduto al Progetto, al Servizio veterinario della Asl e all’Ordine dei Medici Veterinari di Rieti, e alla sinergia tra le Associazioni aderenti al Progetto (LAV, Lega Nazionale Difesa del Cane, Animalisti Italiani, Guardiano dell’ombra, Oipa, WWF Terni), i cui volontari sono stati fondamentali per operare sul posto, anche in condizioni climatiche difficili.
L’adesione al Progetto, finanziato grazie alle donazioni ricevute da soci e sostenitori della LAV, è anche indice dell’importanza della prevenzione delle nascite con riferimento ai gatti di famiglia, da incrementare attraverso forme di sostegno che tutti i Comuni italiani possono e devono attuare in conformità alla legislazione vigente.
Con questa azione abbiamo seminato tanto fra Amatrice, Borbona, Accumoli e la stessa Cittareale (di cui ringraziamo l’Amministrazione Comunale per il supporto), speranza e forza per chi, di qualunque specie, ha subito lutti e danni.
Nella foto, l’ultimo gatto sterilizzato al Campo.