Nessun inizio del percorso accolto dal Governo nel settembre 2013, per la progressiva riduzione dei contributi del Fondo Unico per lo Spettacolo destinati ai circhi e allo spettacolo viaggiante con animali, ben 5.281.000 di euro solo nel 2014.
Il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali Dario Franceschini, nel suo primo atto in materia, il Decreto sui nuovi criteri di assegnazione dei contributi del Fondo Unico per lo Spettacolo, non ha infatti rispettato quanto previsto dall’impegno accolto dal Governo in un Ordine del Giorno sottoscritto da Senatori di maggioranza ed opposizione, che prevedeva: “nei prossimi provvedimenti, una riduzione progressiva dei contributi, a valere sul Fondo Unico per lo Spettacolo ad esercenti attività circense e spettacolo viaggiante con animali fino a pervenire al completo azzeramento dei contributi nell'esercizio finanziario 2018"