Non sono più in vigore le norme contro gli avvelenamenti degli animali. È scaduta il 2 marzo 2016, infatti, l’Ordinanza “Norme sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati”.
“Perché il Ministro Lorenzin e il Sottosegretario De Filippo non hanno ancora rinnovato questo fondamentale strumento di contrasto al fenomeno di uccisione di animali mediante l'utilizzo di esche o bocconi avvelenati? Come è possibile che si faccia scadere un provvedimento normativo di questa importanza, reiterato da sette anni?”. Con queste parole la LAV chiede urgentemente il rinnovo dell’Ordinanza scaduta 14 giorni fa.
Oltre agli animali uccisi deliberatamente i bocconi avvelenati causano anche frequenti morti tra la fauna selvatica, per ingestione di sostanze tossiche abbandonate volontariamente nell'ambiente, e costituiscono un grave pericolo per le persone.