Nei delfinari italiani continueranno ad essere vietati il nuoto con i delfini e l’alimentazione degli animali da parte del pubblico, nessun contatto fisico continuerà ad essere possibile.
E’ il risultato della dichiarazione di inammissibilità pronunciata dalla Commissione Bilancio della Camera dei Deputati nei confronti di un emendamento-fotocopia in due diversi articoli, presentato dai deputati Ncd Sergio Pizzolante e Paolo Tancredi e dai deputati Pd Fabio Melilli e Lorenza Bonaccorsi, che avrebbe dato il via a una ulteriore e nociva spettacolarizzazione dei cetacei detenuti nelle strutture.
“Hanno cercato di utilizzare surrettiziamente l’iter del Decreto Legge in materia finanziaria anche per le zone terremotate per far passare uno stravolgimento del già tenue Decreto Legislativo 73 sugli zoo con la scusa dello sviluppo economico e gli è andata male - dichiara Gianluca Felicetti, Presidente LAV - guarda caso questo tentativo è avvenuto dopo che la LAV aveva documentato nel tempo diverse violazioni alla Legge nei delfinari”.
La LAV continuerà a battersi per la chiusura anche degli ultimi delfinari italiani, per motivi etici, come già avvenuto per Legge in altri Paesi.