Un bollettino quotidiano pubblico sugli spostamenti dei cuccioli di Daniza e sulle attività di loro tutela. Che deve essere svolta anche dal Corpo Forestale dello Stato, come stabilito dal Procuratore Capo della Repubblica di Trento nel suo atto di intervento.
Lo abbiamo chiesto alla Provincia di Trento, che fino ad oggi, passati undici giorni dalla uccisione dell’orsa, ha comunicato pubblicamente una sola volta, venerdì scorso, e in via generica, gli esiti del monitoraggio in corso.
Riguardo al futuro dei due cuccioli, prendiamo atto che ad un mese dalla firma dell’Ordinanza di cattura di Daniza non era stato approntato alcun Piano per la loro sorte da parte della Provincia di Trento. Ora chiediamo che la proposta – scritta solo negli ultimi giorni – venga confrontata in tempi brevissimi con esperti a livello internazionale proposti dalle associazioni animaliste. E’ iniziata infatti un’ulteriore attività di disturbo per gli orsi, la caccia, e il freddo con il periodo del letargo – che i cuccioli non hanno mai affrontato – si avvicina.
Barbara Paladini