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Da parole a fatti. Governo riattivi il "Progetto Gorgona"

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Ultimo aggiornamento

martedì 05 maggio 2015

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Da oggi il Governo "è impegnato a valorizzare e promuovere buone pratiche come l'esperienza di reinserimento e recupero dei detenuti del carcere dell'isola di Gorgona attraverso attività con animali domestici". Lo stabilisce il punto 21 della Mozione firmata da ventitre senatori fra i quali Amati, Cirinnà, Fissore e Granaiola (Pd), Mazzoni e Bonfrisco (Forza Italia), De Petris e Petraglia (Sel), Schifani (Ncd), Repetti (Gruppo Misto) approvata ieri con 170 voti a favore e solo 3 contrari dall'Aula di Palazzo Madama nel corso del dibattito parlamentare contro il maltrattamento degli animali

"E' un punto positivo di svolta per non far morire la positiva esperienza di recupero dei detenuti alla Gorgona così come le decine di animali come bovini, suini, pecore, capre, cavalli e galline che non devono essere utilizzati o venduti per la produzione e la macellazione - dichiarano le associazioni LAV ed Essere Animali - il Ministro della Giustizia Orlando ora passi dalle parole ai fatti bloccando la cessione dell'attività di gestione degli animali sull'isola, recuperando intenti e professionalità che hanno consentito negli ultimi anni a questo carcere di essere un positivo esempio a livello nazionale e non solo, per il perseguimento dell'obiettivo costituzionale del recupero dei detenuti e della tutela degli animali come previsto dal Trattato dell'Unione Europea".