Ci opporremo alla richiesta di archiviazione, al fianco dell’Associazione l’Altra Zampa che aveva presentato la denuncia alla magistratura nei confronti dei canili Nova Entra di San Gregorio e Adrano (Catania), il cui gestore – medico veterinario – e altre 17 persone sono indagati dalla Procura della Repubblica per i reati di maltrattamento, abbandono d'animali, falso, truffa, abuso d'ufficio. I Pubblici Ministeri hanno però ritenuto infondate le accuse e così il 10 dicembre scorso hanno chiesto l’archiviazione del procedimento: una richiesta secondo noi non condivisibile.
Da tempo al centro di denunce e controlli, il 16 aprile del 2014 a seguito dell'ispezione della task force del ministero della Salute era scattato il sequestro preventivo, incredibilmente poi annullato dal Tribunale del Riesame.
Dal controllo erano emerse infatti numerose irregolarità, oltre che denutrizione e patologie a carico dei cani, sovraffollamento e pessime condizioni igienico sanitarie.
Cani magrissimi, chiusi in spazi angusti o ammucchiati in gruppi di 40/50 cani nello stesso recinto. Assenza di cucce e coperte, animali affetti da patologie e cibo gettato a terra.
E nonostante tutto ciò, dopo l’annullamento del sequestro la cui funzione era proprio quella di salvaguardare gli animali dalle condizioni in cui vivevano, è arrivata la richiesta di archiviazione.
Circa il maltrattamento di animali la Procura ha infatti accolto la difesa del gestore secondo il quale molti cani sarebbero entrati al canile già in cattive condizioni. Anche se, sottolinea la Procura, «non ci sono dati sulle condizioni di salute dei randagi al momento dell'accesso». Ma noi daremo battaglia legale per rendere giustizia anche a questi animali.
Ilaria Innocenti
Responsabile Settore Cani e Gatti